Carnevale, tempo di dolci fritti…! Proprio così, perché tra
chiacchiere, castagnole e altre leccornie che scrocchiano sotto i denti è
questo il periodo in cui sulla nostra tavola troneggiano bontà dal bel colore
dorato e dall’indice calorico elevato.. ma un’eccezione di qualche giorno ci
sta e godersi qualche dolcetto fritto non sarà proprio la fine del mondo!! Se
fritto dev’essere almeno però che lo sia per bene: olio di arachidi o di
girasole che non raggiunga mai il punto di fumo, pochi pezzi alla volta in
padella completamente immersi e asciugatura finale su carta assorbente. Con
questi accorgimenti avrete un fritto asciutto e se non proprio sano, almeno un po’ meno nocivo. Se
poi aggiungete anche della frutta fresca e ingredienti di qualità allora vi
avvicinate ad un fritto gourmet… ;) Tra le tante bontà del periodo ho voluto
concedermene una, frittelle di mele! Morbida polpa all’interno avvolta da una
friabile crosticina con un delicato profumo di cannella e vaniglia. Buon
giovedì grasso!
giovedì 27 febbraio 2014
martedì 25 febbraio 2014
Campotto salsiccia e friarielli con gelato di mozzarella di bufala campana dop, sfere di peperoncino, olio all’aglio e fiori
Non so voi, ma io sento già la primavera che si avvicina.. Ispirata
dai primi tepori ho ideato la mia seconda ricetta per il contest "Pasta Bufala e Fantasia! Reinventa la Tradizione" de “Le Strade della Mozzarella”, un altro classico della tradizione campana da me
reinterpretato: dopo pasta e patate, salsiccia e friarielli, anche questi
ingredienti in abbinamento alla pasta del Pastificio dei Campi. Stavolta la mia
scelta è caduta sui “campotti”, un formato davvero particolare e molto
intrigante per forma, spessore, consistenza e capacità di contenere il
condimento. La salsiccia, infatti, si trasforma in una delicata mousse che
riempie metà campotto, adagiato su una clorofilla di friarielli.
In contrasto, la nota morbida e fresca di un gelato istantaneo,
preparato con l’azoto liquido, di mozzarella di bufala campana dop. L’aroma
appena piccante delle sfere al peperoncino richiama quello pungente della
clorofilla. Per finire un profumo delicato di olio all’aglio. Il tocco finale è
dato da piccoli e delicatissimi fiori commestibili di stagione: Primula veris
(quella gialla), Bellis perennis (la pratolina dai petali striati di lilla) e Lamium purpureum, conosciuto anche come falsa ortica rossa (il piccolissimo
fiore viola appoggiato sul campotto).
Sferificazione, utilizzo dell'azoto ed estrazione della clorofilla sono le tecniche di cucina moderna che ho utilizzato in questa ricetta.
domenica 23 febbraio 2014
Pasta e patate confit con tartare di gambero rosso, nuvola di mozzarella di bufala campana dop e gocce di basilico su crema di acqua di governo
La pasta mista è per me sinonimo
di pasta e patate, ricetta tradizionale campana, da condire con tocchetti di
provola filante. In questa mia ricetta - pensata per il Contest "Pasta Bufala e Fantasia - Reinventa la Tradizione" de Le Strade della Mozzarella” - ho abbinato questo tipico formato di pasta del Pastificio dei Campi di Gragnano alla mozzarelladi bufala campana dop, utilizzata in due modi, in una morbida spuma e come base
del piatto, in una crema ottenuta con acqua di governo e farina di riso, un
addensante naturale ed insapore che gli conferisce la struttura ideale per
sostenere il resto degli ingredienti.
Il contest prevede l’utilizzo di tecniche innovative che nella mia ricetta si trovano nella spuma di mozzarella al sifone e nelle gocce di basilico, ottenute con la tecnica della sferificazione. Le patate della classica ricetta nella mia versione prendono la forma di chips croccanti abbinate a dolci pomodorini confit che riequilibrano il piatto. Il gambero rosso di Mazara è la mia idea di vera innovazione, quel pizzico di contaminazione che rende davvero unico ogni piatto.
Il contest prevede l’utilizzo di tecniche innovative che nella mia ricetta si trovano nella spuma di mozzarella al sifone e nelle gocce di basilico, ottenute con la tecnica della sferificazione. Le patate della classica ricetta nella mia versione prendono la forma di chips croccanti abbinate a dolci pomodorini confit che riequilibrano il piatto. Il gambero rosso di Mazara è la mia idea di vera innovazione, quel pizzico di contaminazione che rende davvero unico ogni piatto.
mercoledì 19 febbraio 2014
Finto filone di pane (con ripieno di bietole, olive nere, parmigiano e mandorle)
Profumo
di grano, finissima al tatto con colore leggermente ambrato, dolce e rotonda al
gusto: è la Farina Antiqua della Molini Bongiovanni S.p.A., macinata a pietra a
filiera corta certificata e che nasce solo da grani piemontesi. Tutte le farine
della linea Antiqua risultano ricche di fibre, di antiossidanti naturali,
di sali minerali e di vitamina E, oltre ad essere povera di carboidrati. La
linea pane comprende farina tipo 1, tipo 2, integrale e ai cereali mentre
quella pizza farina tipo 1 e tipo 2.
Io ho
provato la Farina Antiqua macinata a pietra, tipo 2 per prepararci un pane e vi
assicuro che sin dall’impasto (che io faccio rigorosamente a mano) ho notato
una struttura come solo le farine di qualità consentono di ottenere.
All’apparenza un semplice filone di pane, in realtà racchiude all’interno un
ripieno di bietole fresche cotte al vapore, olive nere, mandorle tritate grossolanamente
e scaglie di parmigiano, in linea con i principi di stile di vita sano
perseguiti dalla Farina Antiqua.
domenica 16 febbraio 2014
Risotto allo zafferano con pere al moscato, petali di Tête de Moine e salsa al caffè
La mia passione per il risotto è oramai risaputa.. ;) e non potevo, quindi, perdermi l’appuntamento con il contest Risate e Risotti. La ricetta che propongo quest’anno è un risotto preparato con un fondo di cipolla, cotto solo in acqua e non in brodo e condito con pere al moscato, zafferano, formaggio Tête de Moine e caffè, per una nota amara che contrasti la dolcezza delle pere e accompagni l’aroma intenso e leggermente piccante del formaggio. L’ingrediente base è un riso Carnaroli, dal chicco grande e vitreo, adatto alle lunghe cotture e a grandi risultati come, spero, la mia ricetta! Questa ricetta partecipa al contest Rice Blogger 2014.
venerdì 14 febbraio 2014
Biscotti alle nocciole, caramello e sale all’arancia
Buon San Valentino a tutti gli innamorati e al mio Romeo ideale…,“ un uomo
amante degli animali e dei viaggi (non in tenda), serio ma scanzonato, deciso
ma sensibile, equilibrato ma avventuroso, affidabile ma estroso, creativo ma
concreto, sognatore ma pratico, estroverso ma riflessivo, quadrato ma
imprevedibile, semplice ma carismatico, atletico ma ironico, dolce ma un po’
bastardo, in grado di darti stabilità ma anche di sorprenderti ogni singolo
giorno, e con una gran voglia di farti ridere con spensieratezza…(G. Culicchia)
domenica 9 febbraio 2014
Identità golose, edizione numero 10
Parte oggi l’imperdibile appuntamento con la tre giorni dedicata al
congresso Identità Milano dal tema “una golosa intelligenza”.
Ricco il programma
di appuntamenti, lezioni e focus dedicati alla cucina d’autore.
Ad inaugurare gli eventi in Sala Auditorium Pino Cuttaia, con una
performance che ha rapito la gremita platea per estro e genialità.
A seguire l’esordio come relatori dei Costardi Bros, dove il fil rouge
è stato il gioco culinario e quello della scoperta con due piatti dedicati alla
piccola Beatrice, figlia di Christian.
Il mille follie dei fratelli Costardi |
Il primo degli appuntamenti pomeridiani, sempre in Auditorium, è stato
quello condotto da Enrico Crippa che apre il suo intervento con «Marchesi mi
diceva sempre che un cuoco deve essere intelligente…», massima che vale tutta
la lezione.
Riso alla piemontese di Crippa |
Un caloroso applauso ad Heinz Beck, premiato cuoco dell'anno.
Identità Milano prosegue fino all’11 febbraio.
Qui il programma completo con tutti gli appuntamenti.
giovedì 6 febbraio 2014
Polpette di pollo e noci con aceto balsamico
Ogni tanto un secondo di
carne ci sta… e per essere più appetibile POLPETTE! Questa ricetta è semplice,
veloce e mi permette di prepararne qualcuna in più da congelare e cucinare
all’occorrenza. Al posto del macinato di bovino ho utilizzato la carne del
pollo, tritata aromatizzata con un misto di aromi, pangrattato, parmigiano e
noci. Una fresca insalata di stagione e buon appetito!
sabato 1 febbraio 2014
Cornetti integrali al miele con confettura di albicocche
Ho voglia di iniziare questo mese con dolcezza e con semplicità…!
Inauguriamolo allora con una ricetta sana e gustosa, ideale prima colazione
“del buonumore”. Farina integrale macinata a pietra, burro di panna fresca,
miele, vaniglia ed una lunga lievitazione per una sfoglia che racchiude una
vellutata confettura, quella di albicocche dell’azienda Mariangela Prunotto, da
agricoltura biologica sostenibile, cotte con la sola aggiunta di zucchero di
canna nel rispetto della tradizione piemontese.
lunedì 27 gennaio 2014
Spaghetti al richiamo d’estate
Pomodori secchi, zucchine, capperi
e zafferano per colorare d’oro il vostro primo piatto, ricordo di colori di un’estate
ancora lontana… La materia prima sono gli spaghetti della linea Granoro
Dedicato, che comprende pasta, olio, pomodori e legumi, tutti da agricoltura pugliese.
La pasta Granoro è il risultato dell’attenta selezione di semole pregiate ad
alto contenuto proteico e della sapienza produttiva del Sig. Attilio e della
sua famiglia. Ha profumo e colore intensi, rimane elastica e consistente per
molte ore dopo la cottura e grazie alla sua qualità porosa cuoce in modo
uniforme e non disperde l’amido nell’acqua di cottura. Queste sue qualità mi
hanno permesso di scolarla molto al dente e di finire con la cottura
mantecandola in padella con le verdure croccanti e lo zafferano che si è
perfettamente amalgamato alla pasta. Un primo piatto che rievoca, almeno in
cucina, il caldo sole dell’estate J
martedì 21 gennaio 2014
Insalata di calamari con citronette all’aceto balsamico IGP Guerzoni, arancia, miele e cerfoglio
Un’altra ricetta di pesce,
leggera e gustosa, ottima come sostanzioso antipasto o delicato secondo piatto.
Anche stavolta l’idea sono le festività natalizie per il primo contest Acetaia Guerzoni dedicato al “Natale con l’aceto balsamico di Modena I.G.P. Guerzoni”. Ed
anche in questa ricetta mi sono lasciata ispirare da pesce abbinato a verdure -
una colorata insalata mista con ortaggi invernali, arricchita dalla nota
pungente della rucola - e in questo caso anche frutta fresca e secca, arance e
mandorle, che non mancano mai sulla tavola delle feste di Natale.
La freschezza del piatto è esaltata da una gradevole citronette, in cui l’aroma intenso del condimento all’aceto di vino e mosto cotto Guerzoni, da uve da agricoltura biologica e biodinamica, è ben accompagnato dalla nota aspra dell’arancia e da quella dolce del miele. Un pizzico di cerfoglio tritato per dare equilibrio e il piatto è pronto!
La freschezza del piatto è esaltata da una gradevole citronette, in cui l’aroma intenso del condimento all’aceto di vino e mosto cotto Guerzoni, da uve da agricoltura biologica e biodinamica, è ben accompagnato dalla nota aspra dell’arancia e da quella dolce del miele. Un pizzico di cerfoglio tritato per dare equilibrio e il piatto è pronto!
sabato 18 gennaio 2014
Ravioli di tonno affumicato con condimento di aceto balsamico di Modena I.G.P. Guerzoni, crema di carciofi e maionese di barbabietola al rafano
Non è cucina senza contaminazione, invenzione e fantasia. Su questi
principi ho costruito questa ricetta pensata per il primo contest AcetaiaGuerzoni dedicato al “Natale con l’aceto balsamico di Modena I.G.P. Guerzoni”. Il tema di riferimento, dunque, sono le
festività natalizie, che per me vuol dire piatti a base di pesce!
In questa
ricetta ho abbinato un ingrediente tipico siciliano, il tonno rosso, ma in
versione affumicata e per l’occasione travestito da raviolo… ;) A dare sapore a
questo ingrediente principale il condimento con aceto balsamico di Modena I.G.P.Guerzoni - frutto di una piccola produzione di elevatissima qualità, derivata
interamente da una selezione di uve da agricoltura biologica e biodinamica
delle vigne Guerzoni esclusivamente in provincia di Modena - che esalta con i
suoi profumi il gusto intenso del tonno, ed una crema leggera di carciofi, un
ortaggio che non manca mai nella mia tavola a Natale. A completare il piatto
una maionese, dove al posto del limone ho usato il condimento con aceto balsamico di Modena I.G.P. Guerzoni, arricchita da una crema di barbabietola,
dal sapore dolce e morbido, bilanciato dalla nota intensa e leggermente
piccante del rafano. L’impiattamento richiama la cucina giapponese ma gli
ingredienti sono made in Italy al 100%...!
domenica 12 gennaio 2014
Stelle di pandoro con crema pasticcera e fragoline di bosco
Alzi la mano chi non si trova ancora in dispensa almeno un pandoro o un
panettone avanzato dalle feste appena trascorse..?! In realtà si tratta di una
buona occasione per riciclare un prodotto da forno trasformandolo in un goloso
dessert! Bando, quindi, alle colazioni a base di pandoro e caffellatte che
durano fino a Pasqua, quando sarà sostituito dalle colombe… L’idea è tanto
semplice quanto d’effetto: basta dare una bella forma al vostro pandoro ed
accompagnarlo ad una golosa crema, pasticcera nel mio caso, ma potete sbizzarrirvi
anche con gelato, mousse o panna montata. L’ingrediente che dà un tocco in più alla
vostra ricetta è una bagna profumata e fragoline di bosco sotto spirito, come
il Fragolì di Toschi con tanta buona frutta intera dentro, per un effetto festa e gourmet assicurato!
domenica 5 gennaio 2014
Lasagne radicchio, taleggio e speck
Un primo piatto che sa di festa,
ricco e goloso e da preparare in poco tempo! Le lasagne, si sa, sono versatilissime
e trovare nuovi abbinamenti è sempre un divertimento..;) A me piace giocare con
le stagioni, scegliendo ingredienti da abbinare per contrasto o affinità. In questa
ricetta ho scelto il radicchio, depurativo, tonificante e antianemico, dal
sapore piacevolmente amarognolo. Alternati tra le sfoglie di pasta, tocchetti
di morbido ed aromatico taleggio e saporito e croccante speck, abbracciati da
una delicata e vellutata besciamella che profuma di burro, quello AlpiLatte
dell’azienda Brazzale, garanzia di qualità ed ecosostenibilità, dal sapore
intenso di latte fresco.
mercoledì 1 gennaio 2014
Buon 2014!
Cosa di meglio che iniziare il
nuovo anno condividendo a tavola un piatto della tradizione?! Rivisitato ed
alleggerito, of course… ;) Il falsomagro è uno dei piatti principe della cucina
siciliana, di nobile ed antica memoria. Il nome deriva dall’aspetto modesto di
un grosso involtino di carne di vitello, in Sicilia chiamata braciola, ma
ricchissimo all’interno: carne macinata di maiale, salame, uova, formaggio, etc…cotto
a lungo in un saporito sugo di pomodoro con cui condire la pasta. Troppo per
questi giorni di festa, già abbastanza ricchi di calorie… ecco allora la mia
versione, più leggera, senza carne all’interno, ma con spinaci e, perché no, un
po’ di uova sode e formaggio, tuma di pecora e formaggio Gran Moravia, che nasce
dall’esperienza dei migliori casari Brazzale e dai pascoli della Moravia e
segue una filiera ecosostenibile per il rispetto degli equilibri della natura. Immancabile
un contorno di patate al forno al rosmarino e di insalata beneaugurante con rucola,
noci, mele, parmigiano reggiano e tanto melograno! Felice Anno Nuovo a tutti!
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