domenica 18 ottobre 2020

Lasagne classiche al ragù

Non c’è inappetenza che tenga davanti ad un piatto di lasagne fumanti, ricche di sapore, profumate come un abbraccio sincero, che se proprio non riescono a liberarci di tutto quello che non va, perlomeno tengono un po’ alla larga i cattivi pensieri e la nostalgia. Il migliore ragù l’ho sempre mangiato a Bologna, non in osterie storiche o in locali pluristellati ma nella cucina degli zii Franco e Tanina, lei una cuoca insuperabile in tutto, con una marcia in più nella tradizione bolognese. Il più delle volte, il ragù accompagnava le tagliatelle, anch'esse preparate con cura da lei in casa, o sontuosi strati di sfoglia verde a comporre monumentali lasagne ed era subito festa in tavola. 

Ma capitava spesso, durante le mie frequenti trasferte, che preparassimo insieme gli arancini siciliani, di cui lo zio era tanto ghiotto, e anche quella era una festa con tutti i cugini attorno al tavolo. È proprio vero che casa a volte è una persona, un’emozione, un ricordo. Oggi è una giornata da lasagne, che mai definirò bolognesi per non fare torto all'eccellenza della zia, ma preparate con lo stesso amore, l’unica medicina che ha il potere di curare l’anima.

sabato 10 ottobre 2020

Palline di patate aromatizzate


Fritte soprattutto, con tanto ketchup e poca maionese, ma anche al forno con olio, rosmarino e sale aromatico, a volte bollite, tagliate a pezzi in compagnia di qualche foglia di basilico e avvolte dalla morbidezza di un uovo barzotto, schiacciate unite a burro fuso, latte tiepido e tanto parmigiano per farne purè, scrigno di formaggio fondente e prosciutto e si trasforma in gâteau. Solo chi mi conosce davvero bene sa quanto sia golosa di patate, al punto da cedere alla tentazione davanti ad un cartoccio di patatine fritte a qualsiasi ora… 

Oggi è un giorno importante e anche questo mese lo è per me ma la vita è strana a volte, distratta, crudele e va in direzione opposta ai tuoi desideri. Non so se esiste un rimedio alla nostalgia ma forse esistono dei modi per renderla più sopportabile: good drink & happy time.

martedì 22 settembre 2020

Pane cunzato alla maniera di Alfredo


In quante cose ci ha cambiato questa pandemia. Di quante emozioni, riti, affetti, a volte anche persone ci ha privati….  al loro posto abbiamo spesso trovato paura, rabbia, insicurezza, nella migliore delle ipotesi la creazione di nuove abitudini. C’è un solo posto al mondo dove riesco ad essere in pace con me stessa, o meglio meno in guerra che altrove, ed è al mare. Solo in quell'ambiente mi sento al sicuro, so che qualunque cosa succeda io non ho nulla di cui temere e nessun luogo ha per me la stessa dimensione pacifica e magica come l’isola di Salina. Purtroppo, quest’anno ho dovuto rinunciare a qualsiasi spostamento e con esso anche alla possibilità di rivivere momenti che hanno da sempre scandito le mie estati, tra questi immancabile era la sosta “Da Alfredo”, il tempio eoliano, e non solo, del pane cunzato e delle migliori granite siciliane. 

Per comprenderne a fondo l’eccellenza bisogno testarli di persona, nel frattempo trovate a questo link un breve resoconto della meraviglia di quest’isola. Io ho cercato di ingannare la nostalgia, in questa prima giornata d'autunno, preparandomi in casa un pane cunzato “alla maniera di Alfredo”, una pane di grano duro tagliato a metà e condito, in siciliano cunzato, con il meglio dei meglio dei sapori del mare e della terra della mia isola.


sabato 12 settembre 2020

Cheesecake gelato di ricotta e cioccolato (senza panna e senza gelatiera)


Non esiste un dolce per ogni stagione, se ne ho voglia gusto il gelato anche sotto la neve come non disdegno una sacher con 40 gradi… ma men che meno so rinunciare alla ricotta, alla fine dell’estate ancora più dolce e cremosa, odorosa di erbe nuove e fresche. Per la prima volta ho voluto provare a preparare il gelato con il latte condensato, senza a aggiunta di panna e senza l’uso della gelatiera, un metodo rapido ed efficace dal risultato garantito. 


Potete preparare il gelato di ricotta anche come un dolce a sé e consumarlo con wafer o altri biscotti oppure preparare con me questa gustosa cheesecake, con l’aggiunta di cioccolato per renderla ancora più golosa. Pochi e semplici passaggi per un irresistibile e ghiotto fine pasto o una merenda da condividere insieme a questi ultimi pomeriggi d’estate. 

venerdì 4 settembre 2020

Alici con peperoni e capperi in tortiera


Dietetico, economico, versatile e gustosissimo. È il pesce azzurro, il cui consumo è fortemente raccomandato dai nutrizionisti per le sue innumerevoli virtù, tra cui la quantità importante di grassi omega3, fosforo e magnesio. Tra le tante varietà adoro le alici, scelgo quelle più piccole e tenere da gustare appena marinate mentre preferisco quelle più grandi e polpose per preparazioni come le acciughe a beccafico, le acciughe a linguata (trovate la ricetta quio, come nella ricetta che vi propongo oggi, in abbinamento ad altri ingredienti di stagione per creare gustosi timballi o tortini. 


Bastano pochi e semplici ingredienti per un piatto gustosissimo e un po’ diverso dal solito: alici freschissime, peperoni, capperi, pangrattato, olio evo ed erbe aromatiche.

sabato 29 agosto 2020

Mezze maniche risottate al ragù di totano

 

Al banco del pesce, quando ero bambina, era tra gli abitanti del mare che più mi affascinava: maestoso, dal colore brillante così simile al corallo e poi quella brillantezza, dovuta alla pelle così liscia e lucida, impossibile resistere alla tentazione di allungare di nascosto un ditino per accertarne quella scivolosità luccicante, e poi quei due occhi grandi ai lati della testa e i suoi innumerevoli tentacoli muniti di quelle strane ventose. Che felicità se, tra la ricchissima scelta che offrivano i pescatori, nella ruvida carta grigia che odorava di alghe e salsedine trovavo quello che per me era il re del mare. Golosissimo fritto ad anelli, squisito in umido con la patate e strepitoso accompagnato alla pasta, in una versione in cui la tecnica di cottura lo rende un vero primo piatto gourmet. Curiosi? Seguitemi in cucina.

sabato 15 agosto 2020

Gelo di melone al bicchiere con scaglie di cannolo al cioccolato e polvere di pistacchio

Non è Ferragosto per me senza gelo di melone, in monoporzione, in tortiera, in versione cheesecake o, come quest’anno, al bicchiere. Per dare più carattere a questo dolce l’ho abbinato all'involucro dei cannoli siciliani, da noi definita “buccia”, rivestita internamente di cioccolato, trucco dei pasticceri siciliani per garantirne la friabilità più a lungo. E, immancabili, in superficie tanto pistacchio grattugiato e cannella in polvere. L’idea del gelo al cucchiaio mi è stata ispirata da questi bellissimi bicchieri decorati con fenicotteri della collezione di Maison du Monde, perfettamente abbinabili anche alla tonalità di questo gustoso dessert estivo. Buon Ferragosto!

domenica 9 agosto 2020

Aperitivo di San Lorenzo


“Esprimi un desiderio e non dirlo a nessuno. Neanche a te stessa. I desideri si avverano quando ti dimentichi di loro”. Credo nella magia delle stelle e nel potere che hanno di esaudire i desideri. Questa è una notte speciale per me da sempre, fatta di musica e di sogni e, per festeggiarla al meglio, ho portato anche nella mia tavola all’aperto un po’ dell’atmosfera del mare.

Il menu, infatti, non poteva che essere a base di pesce con piatti da servire tiepidi  o freddi e veloci da preparare. Ecco per voi alcune pratiche idee.

Per gli antipasti freddi mi sono affidata ai comodissimi carpacci di pesce già pronti e facili da personalizzare con pochi ingredienti: le fette di pesce spada sono ripiene di una crema di carciofi e chiuse a fagottino, quelle di tonno sono fermate al centro da un’oliva e prendono la forma di un piccolo fiocco, mentre quelle di salmone sono semplicemente avvolte su se stesse e servite con un cappero al centro per simulare un fiore.


Con un rotolo di pasta sfoglia già pronto ho preparato delle girelle con un pesto di basilico e mandorle e dei pesciolini ripieni di acciuga e provola, anche belli da vedere e che potete tenere in forno spento e aperto fino all'arrivo dei vostri ospiti.

Il piatto principale è il pescespada in agrodolce. Per prepararlo, tagliate una fetta di pesce spada a tocchetti, rosolateli in una padella con dell’olio extra vergine di oliva, aggiungete una cipolla rossa precedentemente fritta, sfumate con un’emulsione di aceto di vino bianco e zucchero, aggiungete dei pomodori ciliegino tagliati in quattro parti, aggiungete un pizzico di sale, coprite e lasciate cuocere per 10 minuti. Servite spolverizzando con abbondante polvere di pistacchio.

E naturalmente non poteva mancare un piatto a base di verdure, gustoso e vivace come si addice ad un aperitivo estivo: una saporita peperonata siciliana con tutto il sapore e i colori dell’estate. La ricetta la trovate qui, la preparazione richiede un po’ di tempo, ma ne varrà sicuramente la pena.

Naturalmente non possono mancare stuzzichini come anacardi, semi di zucca e sfoglie di pane tostato.

Per l’allestimento della tavola mi sono affidata agli arredi di Maisons du Monde scegliendo alcuni articoli del servizio “Bistrot L’Ocean”, come i bicchieri, i sottobicchieri, il vassoio e i raffinati portagrissini.


mercoledì 29 luglio 2020

Rotolo di frittata al forno con fiori di zucca, zucchine e provola

 

Un’idea veloce per un pranzo appetitoso e leggero, se volete da portare con voi anche sotto l’ombrellone o da gustare godendovi l’ombra in un parco. Le uova sono un ingrediente che si presta benissimo a realizzare velocemente piatti nutrienti senza il rischio di appesantirci, basta usare qualche piccolo ma utile accorgimento. Primo tra tutti, preferite la cottura in forno rispetto alla frittura e, inoltre, abbinatele alle verdure, meglio se di stagione, che oltre ad aggiungere colore aumentano il senso di sazietà senza nulla togliere al gusto. In questa ricetta io ho abbinato le uova ai fiori di zucchina comprati freschissimi al mercato il giorno stesso, alle loro zucchine piccole e tenere e ad un formaggio dolce per non coprire il gusto delicato degli ortaggi. Pochi minuti ai fornelli e il gioco è fatto.

domenica 19 luglio 2020

Couscous con gamberoni, verdure grigliate e mandorle


Adoro il couscous!! Nella mia tavola è presente spessissimo ma potrei mangiarlo volentieri anche tutti i giorni, profumato com’è di spezie che richiamano paesi lontani e magici e dal colore giallo così luminoso che basta da solo ad ispirare una buona dose di buonumore. Sono molto gelosa della sua preparazione e per quanto sia un piatto estremamente conviviale amo condividerlo con pochi eletti, le persone a cui tengo di più. In questa ricetta vi propongo l’abbinamento con gamberoni - dolci e succosi - verdure grigliate - carnose e leggermente amarognole – e abbondanti mandorle tritate, meraviglioso dono della Sicilia.


La preparazione originale e tradizionale del couscous prevede una lunga e laboriosa cottura (in questa ricetta trovate tutti i passaggi) ma oggi ho preferito una semola precotta, più pratica e veloce senza nulla togliere al risultato finale. Aggiungete la comodità di cucinare in terrazza e in poco tempo ed in modo pratico una strepitosa cena estiva è stata servita.