Per chiudere in dolcezza l’anno vi propongo un dessert veloce
e di sicuro effetto! Complice di questa ricetta la sbrisola Loison, un dolce
che richiama la tradizione mantovana ma che, come ogni creazione Loison, viene
personalizzata con gusto ed eleganza, in questo caso grazie all’utilizzo di farina di mais di
Marano e all’aggiunta di golose gocce di cioccolato. Per accompagnare la friabilità
della brisola, ho pensato ad una crema pasticcera profumata all’arancia e ad una
spolverata di cannella, immancabile come
sempre…
sabato 31 dicembre 2016
domenica 25 dicembre 2016
Insalata russa da regalare
Lo ammetto, sono davvero ghiotta di questo ricco antipasto,
tipicamente piemontese ma fatto proprio, insieme alla sfilza di numerose
entrate, dalla tradizione gastronomica francese. Preparazioni talmente
elaborate da potere rappresentare un pasto a sé… Sulla mia tavola non manca mai
a Natale, come antipasto e per accompagnare i secondi piatti a base di carne.
Con un paio di nastri ottenuti dalle foglie esterne di un porro diventa anche
un bel pacchetto da regalare a chi condividerà con voi questa giornata di
Festa! Auguri!
sabato 24 dicembre 2016
Palle di Natale da mangiare
Vigilia di Natale, menu di magro per tradizione ma mai
punitivo, anzi s di magro per
tradizione. empre molto sfizioso! Accanto ai classici piatti a base di
pesce, non possono mancare i fritti, come le verdure in pastella - carciofi e
cardi innanzitutto – e le frittelle di baccalà e cavolfiore. Quest’anno hanno
fatto la loro comparsa queste crocchette di patate e baccalà con un cuore
fondente di tuma fresca. Impossibile non paragonarle a delle palle di Natale,
per la forma sferica e la panatura dorata. Scusate se manca la foto del ripieno
ma ho fatto appena in tempo a fare una foto prima che sparissero dal vassoio…Buon
Natale!
lunedì 12 dicembre 2016
Alberi di Natale di polenta gratinata
Sembrano golosi alberelli di Natale ma in realtà la festeggiata ci
vedrà solo una pioggia di stelle dorate… e, per di più, con il sapore di uno
dei suoi cibi preferiti, la polenta! In casa mia la polenta si consuma molto di
frequente, per lo più condita con un ricco sugo a base di carne o con broccolo e
formaggi, ma anche preparata con solo burro e parmigiano si presta a diventare
una base per appetitose ed intriganti creazioni. Stesa ancora calda in un unico
strato e ritagliata con le forme che preferite, darà vita ad un’originale idea
per antipasti che fanno subito Festa….Buon compleanno, mio!!!
giovedì 8 dicembre 2016
Pinguini di Natale
Oggi per tradizione a casa mia ci
si prepara a festeggiare il Natale, con l’allestimento dell’albero e del
Presepe, certo, ma anche con tante golose ricette che renderanno più buona e
anche più bella la mia tavola! Ho trovato questa divertente ricetta sul web e
non ho resistito dal replicarla… :) questi piccoli pinguini sono
davvero deliziosi…! L’idea è semplice ma di grande effetto ed io l’ho
personalizzata aggiungendo dei minuscoli copricapi natalizi, in tema con questo
periodo. Seguitemi per scoprire come creare dei nuovi amici con cui allietare
le feste!
martedì 15 novembre 2016
La mia prima volta in Rossa
Le “prime volte”, si
sa, sono indimenticabili…e tra queste da oggi ci sarà anche il mio debutto alla
presentazione de “la Guida” per eccellenza, la Rossa Michelin!
Nella sfarzosa cornice
del Teatro Regio di Parma, in un’atmosfera febbricitante sono state rese note
ad un platea di ansiosi giornalisti le quotazioni stellari degli chef nostrani
e le tante novità dell’edizione 2017. Innanzitutto, l’introduzione di un nuovo
simbolo, il "piatto" che indica “un buon pasto con prodotti di
qualità” con un’attenzione rivolta ai prodotti e all’abilità dello chef.
Inoltre, in guida i
ristoranti anticipano gli alberghi e quelli stellati sono elencati per primi.
L’Italia si conferma
al secondo posto nei paesi europei con maggiori stelle, dopo la Francia.
È il Lazio la regione
con più nuove stelle, con otto ristoranti che ottengono una stella, di
cui cinque nella capitale. A seguire la Lombardia con quattro novità, di cui
due a Milano.
Anche la Sicilia aggiunge un nome al palmares dei suoi stellati con Accursio Craparo a Modica, con la motivazione di una "cucina originale, creativa e policroma in un ristorante che suggerisce l'intimità della casa privata nelle sue salette interne, mentre l'ampio dehors affacciato su Corso Umberto si apre alla vivacità della città".
Altro riconoscimento alla Sicilia con Nangalarruni di Castelbuono inserito tra i Big Gourmand. Perdono le due stelle Devero a Cavenago di Brianza per cambio chef e Oliver Glowing a Roma. Confermano la stella con cambio chef nove ristoranti, tra cui il Cappero del Therasia Resort a Vulcano-Isole Eolie. Mentre nessun brivido ha regalato la conferma degli otto ristoranti tristellati nessuna new entry.
Anche la Sicilia aggiunge un nome al palmares dei suoi stellati con Accursio Craparo a Modica, con la motivazione di una "cucina originale, creativa e policroma in un ristorante che suggerisce l'intimità della casa privata nelle sue salette interne, mentre l'ampio dehors affacciato su Corso Umberto si apre alla vivacità della città".
Altro riconoscimento alla Sicilia con Nangalarruni di Castelbuono inserito tra i Big Gourmand. Perdono le due stelle Devero a Cavenago di Brianza per cambio chef e Oliver Glowing a Roma. Confermano la stella con cambio chef nove ristoranti, tra cui il Cappero del Therasia Resort a Vulcano-Isole Eolie. Mentre nessun brivido ha regalato la conferma degli otto ristoranti tristellati nessuna new entry.
Qui il mio articolo su Cronache di Gusto.
lunedì 10 ottobre 2016
Ciambella di ricotta per il mio onomastico!
Morbida, fragrante ed
irresistibile appena sfornata…è uno dei mei dolci casalinghi preferiti! La
ricotta è l’ingrediente che le dona sofficità e aromaticità persistente ma è
l’amore con cui vengono preparate le nostre ricette del cuore che le rendono
speciali, in giorni speciali…! Per me è un ricordo di merende dopo la scuola o
di colazioni della domenica. Allora mi era permesso imburrare lo stampo
rotondo, assaggiando di nascosto un po’ di burro, di cui ero tanto golosa… se
promettevo di stare attenta magari riuscivo a separare “i rossi dai bianchi”
delle uova, ma inevitabilmente erano le mani più esperte delle mie a rimediare
ai miei gesti maldestri. Poi c’era l’attesa della cottura in forno, a cui
tenevo incollato il mio faccino, pregustando la ricompensa del mio contributo…
domenica 25 settembre 2016
Campionato mondiale di pesto al Salone del Gusto 2016
Torna l’appuntamento biennale con il Salone Internazionale
del Gusto, che per la prima volta ha invaso il cuore di Torino! È stata una grande
festa come sempre, ma non più limitata agli spazi ristretti del Lingotto con protagonisti
quanti al cibo sanno dare il giusto valore, coltivandolo, producendolo e rispettandolo.
Tra degustazioni, interviste, ricerca di prodotti, il Salone del Gusto è per me
da sempre un’occasione imperdibile per ritrovare cari amici e colleghi, produttori
e giornalisti, con cui condividere la fatica di giornate intense e la voglia di
credere che una Terra più buona, pulita e giusta sia possibile. Nel grande Mercato
allestito nel Parco del Valentino era presente anche lo stand del Consorzio del
Parmigiano Reggiano, dove è stata presentata la prima guida al Parmigiano
Reggiano, con 132 caseifici recensiti (qui il link del mio articolo su Cronache
di Gusto).
Nella stessa location si è svolto una tappa eliminatoria del Campionato
Mondiale di Pesto alla Genovese, in collaborazione con l’Associazione Culturale
dei Palatifini, per eleggere il miglior pesto amatoriale del mondo. E,
indovinate un po’…? Si, anch’io mi sono cimentata in questa interessante e divertente impresa.
Munita di mortaio e pestello, ho pestato, tritato e amalgamato per 20 minuti i
sette ingredienti fondamentali di questo famoso condimento: basilico, aglio,
olio extra vergine di oliva, sale, pinoli, parmigiano reggiano e pecorino. Non
avrò vinto le eliminatorie ma di sicuro ho apprezzato talmente tanto il sapore
del mio pesto al mortaio che non ne potrò più fare a meno…!
lunedì 15 agosto 2016
Summer on a solitary beach
Sole e mare, quale migliore connubio per trascorrere il
Ferragosto…?! Fosse per me non mi allontanerei mai dalla spiaggia… il tempo
scorre lento, nutrita dal caldo e dalla brezza marina, cullata dalla voce dei
gabbiani, aspettando il calar del sole in un’atmosfera irreale, proprio come
nella canzone di Franco Battiato...
È tradizione per me preparare in
quest’occasione il gelo di anguria (la ricetta la trovate qui), accompagnato
oggi da una versione “in bianco”, preparata con Orzata Fabbri, fresca e dissetante
al naturale, intrigante golosità in versione “gelo”. Buon Ferragosto! :)
“Mare mare mare voglio annegare,
portami lontano a naufragare. Via via via da queste sponde,
portami lontano sulle onde”
portami lontano sulle onde”
mercoledì 10 agosto 2016
Insalata ai tre cereali con fagiolini e pomodori
È la notte dei desideri…non passa anno in cui non mi soffermi,
con il naso all’insù e avvolta nell’oscurità della spiaggia, scrutando il cielo
in cerca di qualche astro benevolo che mi dia l’illusione di un sogno realizzato…
Se l’attesa si prolunga è bene però essere preparati…:) Per prevenire qualche inaspettato attacco di fame, preparo un’insalata
di cereali e verdure, una ricetta fresca, saporita e dall’assicurato potere
saziante…stanotte farò il pieno di stelle cadenti!
mercoledì 3 agosto 2016
Piadina dolce con frutta e topping Fabbri al caramello
La adoro salata! :) Nell’abbinamento classico con crudo,
rucola e squacquerone, con cotto ed emmenthal, o con salame e tuma… Ma anche
dolce ha un suo perché, diventando uno squisito dessert se farcita con crema
alla nocciola e nocciole tritate, con gelato e panna montata o con frutta
fresca e golosi topping. Io che sono una patita delle super colazioni anche in
estate, oggi mi sono concessa il lusso di una piadina farcita con banane,
anacardi e topping al caramello Fabbri: veloce, golosa e nutriente, niente di
meglio per affrontare una lunga giornata di vacanza… ;)
domenica 31 luglio 2016
Le dolci anteprime del Natale 2016 firmate Loison
Anche quest’estate ho
atteso con ansia questo momento: scoprire in anteprima le geniali creazioni di
Dario Loison è un privilegio ed un piacere a cui non saprei rinunciare! Il
famoso marchio che racchiude in un nome l’eccellenza legata ad un prodotto
simbolo del nostro made in Italy, come i dolci lievitati panettone in primis, sforna (è proprio il caso di
dirlo…) ogni anno delle novità irresistibili! Comune denominatore di ogni
prodotto firmato Loison è la cura incessante per la materia prima e la passione
che muove Dario e la moglie Sonia fino a raggiungere livelli di ricercatezza ed
originalità ineguagliabili. Per il 2016 Sonia ha voluto rendere omaggio
all’Arte della Tavola e del Convivio, ricordandoci che il cibo, grazie anche
all’atmosfera in cui è presentato e gustato, dona sensazioni uniche e
indimenticabili.
Tutti gli ingredienti scelti
dalla Loison hanno certificazione d’origine controllata, le uova fresche
provengono da allevamenti sicuri, latte, burro e panna sono di montagna, la
farina è fior di farina, lo zucchero è italiano di prima scelta e il sale è
quello marino integrale di Cervia. Agli ingredienti base si affiancano poi
altri preziosi prodotti: profumati vini passiti veneti, canditi delle arance di
Sicilia o del cedro di Diamante di Calabria o a quelli esclusivi del Mandarino
Tardivo di Ciaculli, del fico di Calabria e del Chinotto di Savona, fino agli
esotici uvetta sultanina della Turchia, il pregiato cacao del Sud America,
l’aromatica e unica vaniglia Mananara del Madagascar. Per mantenere integra la
pregiata qualità si fa ricorso al lento processo di lavorazione, ben 72 ore di paziente
attesa, senza l’aggiunta di additivi o sostanze che modifichino le proprietà o
il sapore degli ingredienti. L’arte della pasticceria consiste appunto in
questo: creare dolci conservando le materie prime nella loro assoluta
integrità, rispettando caratteristiche e profumi che solo la natura può dare e
che solo la lavorazione artigianale può preservare.
È la rosa, stavolta, ad
essere protagonista, in un blend tra rosa Damascena e sciroppo di rose liguri,
Presidio Slow Food, per il panettone novità 2016!
Intriganti le
citazioni riportate sulle confezioni Loison come la seguente:
“Il cibo dona una sensazione unica e indimenticabile
grazie
anche all’arte della tavola e del convivio
perché
è proprio nel vivere questa atmosfera e apprezzandone i suoi elementi
che
nasce il nostro piacere, esaltato poi dal gusto,
in un
gioco di emozioni che coinvolge tutti i nostri sensi”
Anche quest’anno
tornano le eleganti latte “limited
edition” proposte per i tre gusti della tradizione natalizia: Panettone
Classico a.D. 1476, farcito al Regal Cioccolato e al Mandarino tardivo di
Ciaculli, Presidio Slow Food.
Senza dimenticare le
piccole delizie: 12 biscotti per ogni occasione, dai gusti più tradizionali,
come il canestrello o lo zaletto, ai più
innovativi come quelli alla camomilla o alla liquirizia, passando per i gusti
alla frutta, albicocca, limone e pera, contenuti in un bel barattolo regalo in
metallo.
E altra chicca
superlativa la sbrisola golosa Loison con farina di mais di Marano e pezzetti
di cioccolato fondente.
Quante ispirazioni per le prossime ricette… stay tuned!
sabato 23 luglio 2016
Acciughe in tortiera al gratin croccante
Conosciuta anche con
il nome di alice è la specie più piccola tra il pesce azzurro. In particolare
in Sicilia esiste una varietà presidio Slow Food chiamata “masculina da magghia”, per la tecnica di pesca utilizzata che
prevede il dissanguamento naturale delle piccole guizzanti acciughe all’interno
delle maglie delle reti. L’area di produzione è quella del golfo di Catania,
tra Capo Mulini e Capo Santa Croce.
Squisite crude,
possono anche essere marinate in aceto o succo di limone, impareggiabili
fritte, dopo averle semplicemente infarinate o cosparse di pastella,
tradizionali se farcite e cotte in padella. Per un pranzo light e veloce io
oggi le ho preparate in tortiera, condite con pangrattato, prezzemolo, capperi,
aglio, scorze di limone e granella di nocciole. Crunch Crunch…!
venerdì 15 luglio 2016
Maccheroni di pasta fresca con pesce spada e melanzane
Se c’è una cosa a cui non rinuncio neanche al mare è
cucinare! E ovviamente prediligo piatti di pesce, da servire nei bei servizi in
ceramica dal gusto mediterraneo, custoditi nella casa delle vacanze…il pasto
allora diventa davvero una festa per tutti i sensi! J I maccheroni sono un formato
tradizionale di pasta, di cui esistono moltissime varianti in tutto il sud
Italia ed anche all’interno di ogni Regione, con l’unico comune denominatore
della materia prima, rigorosamente semola di grano duro. Io li ho accompagnati
ad un condimento tipico messinese: pescespada e melanzane al profumo di menta.
Buona estate!
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