Lo scrigno per i segreti di Orazio

Golose praline di cioccolato fondente e nocciole ricoperte di polvere di cacao: sono i segreti di Orazio, una delle tante incantevoli creazioni di Vialetto che ho avuto la fortuna di apprezzare grazie alla mia partecipazione al concorso “Vinci la Pasqua in stile Vialetto”. 

Il premio sorprendentemente inaspettato ed immensamente gradito è stato una squisita fornitura del loro cioccolato e una pregiata illustrazione dell’artista Carolina Zuniga, raffigurante Orazio, il fratello minore del Fondatore della Famiglia Vialetto. 

Adoro inventare storie, anche in cucina, ed è stato davvero divertente trovare ispirazione in questo personaggio così stravagante. La didascalia sul retro della confezione recita: “Orazio, da fratello minore, non sopporta la fortuna del Fondatore ed è convinto che la bontà del cioccolato Vialetto dipenda solo da lui”. 

Ho immaginato, allora, che Orazio volesse mantenere segreta la sua creazione, aspettando il momento propizio per svelarne la straordinaria bontà. E così ho realizzato uno scrigno di pasta frolla alla nocciola, quest’ultima richiama il ripieno dei segreti di Orazio mentre la forma che ho dato al biscotto rappresenta un luogo ideale dove poter custodire la sua preziosa ricetta. 

Ho poi riempito la base di crema al pistacchio, per assonanza con la nocciola e con la mia Sicilia. E, infine, al centro un maestoso tartufo, abbracciato da una cornice di nocciole e pistacchi. Prossimamente altre ricette con protagonisti il Fondatore, Clotilde, Osvaldo, Adelina e Lady Vialetto!

Colombine salate al prosciutto crudo, provola dolce e mandorle

Non solo dolci golosità ma anche sfiziosi piatti salati portano tanta festa in tavola! Era da tempo che volevo provare la versione salata della classica colomba pasquale e finalmente quest’anno, complice una meravigliosa ricetta del mitico mugnaio Fulvio Marino e l’avere reso stabile nella mia cucina la planetaria dopo infiniti traslochi, ho preparato questa squisitezza dal risultato davvero eccezionale! 

Io adoro impastare a mano ma vi assicuro che in questo caso l’impastatrice fa la differenza! 

Come vi ho anticipato mi sono ispirata ad una ricetta di Fulvio Marino, apportando alcune variazioni nelle dosi, nel formato e negli ingredienti, optando per 4 colombine monoporzioni al posto dello stampo unico e scegliendo le mandorle al posto del pomodoro secco. 

La bellezza è che potete preparare questo soffice e profumatissimo lievitato non solo a Pasqua ma tutte le volte che ne avete voglia, basta solo cambiare formato. Pronti a scoprire questa ghiottoneria? Seguitemi in cucina!

Brunch di Pasquetta

Poche altre cose riescono a farmi felice come una tavola imbandita di tante golosità dolci e salate! Adoro il brunch, e se avessi la fortuna di potermi svegliare sempre troppo tardi per fare colazione e troppo presto per pranzare, lo sceglierei davvero come stile di vita!! 

Oggi è una di quelle giornate e non ho resistito alla voglia di preparare tante leccornie per festeggiare questa occasione. 

In fondo serve poco per organizzare e preparare un brunch perfetto: basta programmare in anticipo i piatti da preparare e organizzare una scaletta delle priorità. 

Io, ad esempio, ho preparato in anticipo i biscotti e le cuddure e, il giorno prima, anche l’impasto delle colombine e delle sfogliatelle salate. 

Gli altri piatti che completano il mio menu sono: asparagi in sfoglia di pecorino e sesamo, carciofi con pancetta e mandorle al forno, bis di muffin alla ricotta e fave e al pomodoro e origano, uova sode (utilizzate anche come segnaposto) e, dal lato dolce, biscotti con marmellata di arance e crema al cioccolato e cuddure con le uova.

Nei prossimi giorni pubblicherò anche alcune ricette. I dettagli di cucina sono di Ikea, Thun, Tiger, Villeroy&Boch. Felice e golosa Pasquetta!!

Menu di Pasqua

Piatti golosi, colorati, sani ma anche pieni di gusto: è così che ho pensato e realizzato il mio menu di Pasqua. Quest’anno avevo voglia anche di tanto colore nelle decorazioni e nell'apparecchiatura, con un senso di pace e felicità che potesse accompagnare i piatti di questa ricorrenza. 

Si inizia con un antipasto classico, salumi e formaggi siciliani accompagnati da stuzzichini salati. 

Come primo piatto, lumaconi ripieni di erbette e ricotta e gratinati al forno. 

Segue un arrosto di agnello con patate e, per chiudere in dolcezza, la colomba artigianale di Francesco Arena, con bergamotto candito, miele  e mandorle. 

Le decorazioni e i servizi di cucina sono di Egan, Thun e Tiger. Nei prossimi giorni troverete anche le ricette. Buona Pasqua!!

Colombine di Pasqua

Felice Pasqua! Io inizio in dolcezza con questo morbide e profumatissime colombine, simbolo di pace e serenità. Freschissima ricotta, il profumo delizioso ed inconfondibile del limone, golose gocce di cioccolato, l’aroma suadente della vaniglia ed un soffio di calda cannella. L’impasto può essere utilizzato anche per la preparazione di brioche per la colazione di tutti i giorni ma, in occasione della ricorrenza di oggi, potete creare questa delicata e divertente forma a colombina. E voi come festeggiate la Pasqua a tavola?

Penne al kamut con foglie e chips di barbabietola rossa

Mangio un piatto di pasta tutti i giorni ma raramente ne pubblico le ricette sul mio blog, forse perché le trovo troppo semplici e scontate. Ma proprio nella semplicità spesso sta l’eccellenza, come in questo piatto in cui a fare la differenza sono le materie prime: rapa rossa e pasta al kamut del pastificio Felicetti, un connubio che dà vita ad un piatto sano e gustoso insieme. La prima, un tubero dal sapore dolce e terroso, usato spesso come colorante naturale e ricco di sostanze antiossidanti con effetto antinfiammatorio, potassio, vitamina C, acido folico e ferro, ha molteplici utilizzi in cucina. Ma pochi sanno che anche gambi e foglie possono essere utilizzati nella preparazione di piatti genuini. 

La pasta al kamut Felicetti è un prodotto biologico ottenuto dalla varietà Krorasan, dall’aroma intrigante di frutta secca e dal gusto intenso di grano, molto digeribile e ricco di proteine e minerali, ideale in abbinamento con sapori delicati, come le foglie e i gambi, ma piacevolmente in contrasto con gusti più decisi, come le chips di rapa che completano il piatto.

Treccine al latte al profumo di limone e senza uova

Indecisa in cosa cimentarmi per una nuova ricetta dolce,  ho sperimentato questa via di mezzo tra un biscotto fragrante e una morbida brioche, con l’aroma fresco del limone e il profumo delicato di latte fresco e senza l’utilizzo di uova. A differenza delle tradizionali treccine siciliane, le ho preparate utilizzando il lievito per dolci al posto del lievito di birra, ottenendo un impasto velocissimo ma altrettanto gustoso ed ho abbinato alla vaniglia anche l’aroma fresco ed avvolgente del limone. Provatele e vi assicuro che non rimpiangerete le classiche brioche!

Crispelle catanesi con acciuga e ricotta

 

Croccanti e profumate all’esterno, morbide e gustosissime all’interno, le crispelle catanesi sono tra gli street food più golosi. In un mio articolo di qualche anno fa che trovate qui, ho cercato di spiegare l’aura di sacralità che avvolge la figura del crispellaro e la sua abilità leggendaria, ma il profumo che avvolge i chiostri e l’esperienza di addentare una crispella appena emersa dall’olio bollente è davvero inspiegabile. In Sicilia la festa di San Giuseppe e del Papà si celebra a tavola con tanti piatti tradizionali, dalla pasta con le sarde e i finocchietti (ricetta qui), alle zeppole (ricetta qui), passando per le sfinci (ricetta qui). 

E allora oggi, dopo avere fritto il dolce, sono passata anche al salato, cimentandomi in questa ricetta, della cui riuscita non era per niente certa… e invece, che soddisfazione! Seguitemi in cucina e almeno per oggi friggiamo!

Biscotti homemade with Love

“Si cucina sempre pensando a qualcuno, altrimenti stai solo preparando da mangiare”. Ho letto questa frase da qualche parte un po’ di tempo fa e mi sono resa conto di quanto sia vero: cucinare è sempre una coccola, anche per se stessi! Ho allora recuperato uno dei miei stampini preferiti per preparare questi fragranti biscotti e coccolarmi un po’. Per una colazione genuina o per accompagnare il vostro caffè dopo pranzo, ma, diciamo la verità, i biscotti sono ottimi a tutte le ore, se fatti con amore ancora di più!

Calle di pancarrè con gorgonzola e noci

A tutte le donne del mondo, a quelle che cadono mille volte e si rialzano mille e una, a quelle che sono state fatte a pezzi e trovano sempre la forza per tornare intere, a quelle che non smettono di amare nonostante le delusioni, a quelle che non smettono di credere nonostante gli inganni, a quelle che hanno vissuto un’infanzia nell’oscurità ma non smettono di sperare in uno splendido futuro a colori, a quelle private di tutto che non smettono mai di sognare e di impegnarsi, a tutte loro dedico questo speciale mazzo di fiori. Auguri Donne!