lunedì 19 agosto 2013

Salina, la mia isola


Il colore del mare, il profumo del vento, la voce delle onde, il sussurro del tramonto…tutto a Salina è mistica ed intatta bellezza, come se il tempo avesse scolpito tra le coste e la campagna di questa isola un pezzo di paradisiaca memoria. E poi c’è la gente, con un’anima pura, solare e generosa come solo gli abitanti del mare possiedono. Non è vacanza per me se non attraverso il mare per raggiungere questo angolo incontaminato sospeso tra cielo e terra, alla ricerca di un tanto desiderato conforto, tra le vigne di Malfa, sulle terrazze di Santa Marina, nella battigia di Rinella o ai tavolini Da Alfredo a Lingua.
Con Alfredo Oliveri
Già Alfredo, un uomo straordinario che conosco da quando conosco Salina e che da una vita, insieme ai figli Angelo e Piero, si dedica alla valorizzazione di una materia prima speciale trasformata dalla sua maestria in preparazioni di rara bontà.
Bar Da Alfredo a Lingua
Come le granite artigianali, di sola frutta fresca da lui personalmente selezionata, o il pane cunzato, un’istituzione tra i piatti tipici dell’isola ed una tentazione ricca di tutti i sapori eoliani cui è impossibile non cedere.
Il pane cunzato del bar Da Alfredo
E poi c’è il vino per eccellenza di questa terra, il Malvasia delle Lipari, caldo e dorato ed intensamente profumato e persistente, vera linfa vitale per giornate di vigile oblio... Dallo stesso vitigno in purezza si ottiene anche un eccezionale spumante extra dry, il Ruffiano di Salina della Cantina Virgona, vino dalla stupefacente eleganza, obbligatorio cadeau da regalarsi o regalare agli intenditori ed una intrigante crema di  Malvasia delle Lipari, sempre dell’azienda Virgona, vero concentrato degli aromi del vino, fantastica in abbinamento a formaggi e frutta. Tra i prodotti di terra non possono mancare i capperi e i cucunci, ottimi da consumare a crudo nelle insalate o come stuzzicante aperitivo, come quello della foto in basso da me preparato, ma anche tra gli ingredienti di stuzzicanti salatini, ed infine trasformati in pesto e saporiti condimenti per primi piatti o grigliate di carne e pesce, come quelle preparate dal ristorante A Cannata a Lingua e da Villa Carla a Leni.
Il mio antipasto di salumi e formaggi dei Nebrodi, frutta fresca, salatini ai capperi e crema di Malvasia delle Lipari Virgona

 
Per un pranzo veloce, oltre alla classica granita con brioscia, da gustare direttamente fronte mare, squisiti i tranci di pizza e focaccia del panificio Il Fornaio lungo la via Risorgimento. Per terminare la giornata niente di meglio che un aperitivo sulla terrazza dalla vista mozzafiato dell’hotel Santa Marina.
La terrazza dell'hotel Santa Marina
Tra le altre strutture degne di nota l’hotel Arcangelo, sempre a Santa Marina, il Signum a Malfa e l’Ariana a Rinella.
Arrivederci, Salina al prossimo desiderio nostalgico di felicità…
 

giovedì 15 agosto 2013

Pasta al forno di Ferragosto


Giornate al mare, escursioni in montagna, picnic all’aperto, gite fuori porta. Qualunque sia il mio ferragosto non rinuncio al tradizionale pranzo dedicato alla festa dell’estate per eccellenza! Nel menu dedicato a questo giorno non manca, dunque, la ricca pasta al forno, rigorosamente preparata con il formato di pacchero rigato gigante, chiamato comunemente nel messinese “millerighe”. A seguire pollo e patate al forno. E per concludere fresca anguria trasformata in goloso “gelo di melone”. Oggi vi racconto la ricetta della mia pasta al forno di Ferragosto, ricordo delle lunghissime tavolate a casa dei nonni e delle enormi teglie di pasta preparata con abbondante ragù di carne lasciata cuocere a fuoco lento per ore, melanzane fritte, abbondante prosciutto, provola dolce e fresca dei Nebrodi, piselli e, come se la pietanza non fosse già abbastanza ricca e strutturata, trovavano posto tra gli altri succulenti ingredienti, anche numerosi tocchetti di uova sode. La mia versione è senza uova ma per il resto seguo la ricetta tradizionale e il rito di una preparazione che profuma di festa sin dal mattino. Buon Ferragosto!

sabato 10 agosto 2013

Involtini di melanzane al forno

A fette, a tocchetti o intere, fritte, panate, gratinate e a vapore, nei ripieni o come contenitore: non passa giorno in agosto che le melanzane non siano protagoniste della mia tavola! Infinite le ricette che si possono creare con questo delizioso ortaggio. Una tra le tante sono gli involtini, semplicissimi, ricchi di gusto ed allo stesso tempo leggeri, da preparare in anticipo e portare in tavola tiepidi con la provola che fonde all’interno e genuina polpa di pomodoro fresco a ricoprirli. Ottimi come antipasto possono risolvere anche un pranzo light in questo mese caldissimo… ;-)

lunedì 5 agosto 2013

Il mio fish&chips (anelli di totani e patate fritte)


Alzi la mano chi sa resistere alla ghiotta tentazione di un caldo, croccante e profumato fritto di mare…! Acciughe, trigliette, soglioline, gamberetti e calamaretti: sono tantissime le varietà adatte ad essere gustate previa frittura, purché questa sia eseguita in maniera impeccabile. Per la mia ricetta io  scelgo i totani, da trasformare in stuzzicanti anelli e riccetti di tentacoli, accompagnati rigorosamente da patate anch’esse fritte…! ;) Inoltre io non uso nessuna pastella, ma solo farina di ceci per un colore intensamente dorato ed un sapore più intenso, e solo olio extra vergine di oliva con una frittura più breve e che assorbe meno grassi. Così il vostro strappo alla regola peserà la metà…!

giovedì 1 agosto 2013

Riso venere con scampi e asparagi, quenelle di piselli al curry, olio ai capperi e basilico fritto




- 2!! I giorni che mancano per le mie tanto desiderate ferie al mare…!! Non vedo l’ora di provare per qualche ora l’ebbrezza del dolce far niente, spaparanzata sulla sdraio in giardino a bere latte di mandorla mentre leggo l’ultimo libro di uno dei miei autori preferiti o a dormicchiare cullata da un venticello sottile… J In realtà l’ebbrezza dura davvero solo qualche ora e mi ritroverò presto  ad organizzare pranzi, cene, interviste, gite, incontri, partenze, ritorni, colazioni, post pranzi e post cene…!! ; ) Ma d’altronde sono fatta così e ferma non ci so proprio stare…! Per inaugurare questo caldo mese vi propongo una ricetta fresca, ricca di aromi come piace a me, e di sicuro effetto per una cena estiva, prima di organizzare il post cena… ;)

domenica 28 luglio 2013

Pane con farina Enkir ai frutti rossi e nocciole con confettura extra di fragole Vis



Poche cose mi rilassano come impastare il pane…! Della mia predilezione per le colazioni preparate in casa oramai dovrete già essere informati, ma che meraviglia sperimentare nuove ricette e nuovi abbinamenti… ;)Partendo dal semplice e genuino concetto del pane e marmellata ecco allora una ricetta a base di farina enkir del MulinoMarino, un cereale primordiale, ricco di proteine e fibre, ottimo da utilizzare per impasti in cassetta, dal momento che ha un po’ di difficoltà in lievitazione. Dentro piccoli frutti rossi ricchi di gusto, una nota croccante dovuta alle nocciole tonde delle Langhe e il gusto inconfondibile del burro fresco Occelli. In abbinamento la confettura extra di fragole Vis, ricca di frutta scrupolosamente selezionata e con meno zucchero, tutto a vantaggio del sapore per una colazione sana e gustosa. Provate il pane anche abbinato ad un formaggio cremoso e dal sapore delicato, come  la crescenza di capra Mauri.

martedì 23 luglio 2013

Risotto alla pescatora alla mia maniera


Una delle mie più grandi certezze da bambina erano i miei gusti in cucina. A differenza di adesso non amavo molto sperimentare e le mie preferenze erano abbastanza abitudinarie. Tra queste c’era il risotto alla pescatora, mia scelta fissa in tutte le occasioni in cui si andava a pranzare fuori casa e ancora adesso tra i miei piatti preferiti. Come adesso, ero però abbastanza critica e notavo se nella ricetta era stato pesce fresco o meno, se i mitili erano di giornata, se il brodo era un fumetto leggero che profumava di mare, o, al contrario, un’acqua riscaldata col dado. Inoltre, nota finale di massimo apprezzamento era una giusta quantità di passata di pomodoro utilizzata in cottura che esaltasse senza coprire il gusto del pescato. Crescendo, è stata una delle prime preparazioni in cui mi sono cimentata, prima osservando mio papà, poi sperimentando una mia ricetta che fa di questo piatto un mio cavallo di battaglia! Il mio segreto? I diversi tempi di cottura degli ingredienti e l’utilizzo di ben tre brodi differenti.

giovedì 18 luglio 2013

Scaloppine di vitello alla pizzaiola, con un tocco mediterraneo in più..!



Origano, olive verdi, capperi, cipolla e salsa di pomodoro. Un concentrato di aromi nel piatto ed uno dei modi più gustosi per trasformare una semplice fettina di vitello in un piatto ricco di sapore. Nulla però deve essere lasciato al caso nella scelta degli ingredienti. Dalla carne di ottima qualità alle olive succose e dolci, passando per l’origano e i capperi, ingredienti capaci di dare al piatto quel tocco mediterraneo in più. Per questa ricetta, dall’aroma così intenso, ho scelto i prodotti dell’azienda La Nicchia di Pantelleria, una garanzia di sapore che vi conquisterà sempre di più ad ogni boccone. Facile, veloce e gustoso: non vi sembra ottimo per un piatto estivo?!

domenica 14 luglio 2013

Torta di mandorle e ricotta con sciroppo e fragoline di bosco e topping al cioccolato fondente



Un dessert goloso e preparato col cuore per proseguire nel mio mese preferito… ;) Pur avendo una naturale propensione per il salato (ed amando alla follia tutto ciò che è pane, pizza ed affini), non posso nascondere il mio debole di fronte a certi tipi di dolci… come quelli ripieni di ricotta e che profumano di bagne alcoliche fruttate. Ingredienti che ho combinato in questa torta preparata con una base alle mandorle impregnata di liquore con fragoline di bosco Toschi, crema di ricotta e fragoline ed un godurioso filo di cioccolato fondente per completare…! Il liquore Toschi è ottimo anche come accompagnamento di questo dessert e per i vostri fine pasto. Che l’estate e il buon umore sia con voi!


mercoledì 10 luglio 2013

Un anno in più…


Oggi è il mio compleanno ed ho la fortuna di festeggiarlo nel mio mare…!! J C’è chi non ama questo tipo di celebrazioni, per gli anni che passano, forse… Io ci tengo moltissimo e mi piace che gli amici si ricordino di me in questa giornata, anche perché da bambina non potevo fare festa insieme ai miei compagni di scuola. In questo giorno speciale non può mancare naturalmente una torta di compleanno degna di questo nome, con tanto di candeline e desiderio annesso allo spegnimento… ;) Quest’anno ho stupito tutti con una scelta un po’ insolita ma di grande effetto: panettone Fiasconaro con canditi d’arancio e uvetta aromatizzata al marsala e zibibbo ripieno di gelato alla nocciola affogato al gianduia. A chi non dovesse approvare chiedo: “Chi l’ha detto che il panettone si mangia solo a Natale..?!”. E, in fondo, oggi che è il mio compleanno potrò pure fare quello che voglio…. ;) Grazie a quanti si sono ricordati di me oggi e per tutte le belle sorprese!!