Baccalà con pesto di capperi, pomodori secchi e patate

Primi tepori, giornate che si allungano e  voglia di stare all’aria aperta: è la primavera che finalmente fa capolino! :) Complici queste giornate soleggiate oggi vi presento uno dei prodotti “La Nicchia Pantelleria" nell’omonima isola, i capperi. Questi deliziosi piccoli frutti dal colore verde brillante sono ricchi di bioflavonoidi e quelli coltivati e raccolti a mano in Sicilia sono tra i più pregiati. Quelli di Pantelleria sono, tra l’altro, un prodotto IGP dal 1996. Tra l’altro siamo in tempo di quaresima e allora via libera a ricette di pesce, leggere si ma senza rinunciare al sapore. Grazie a queste giornate di anticipo di primavera inauguro queste mese con un secondo piatto gustoso e fresco e una salsa verde ai capperi con tutto il sapore del Mediterraneo.

Analisi sensoriale via web? Si può, con la Parmigiano Reggiano Academy

Trasmettere in rete il sapere, la storia e le caratteristiche del formaggio italiano dop più amato e imitato al mondo è la nuova iniziativa del Consorzio del Parmigiano Reggiano che ha ideato la prima esperienza di formazione sensoriale sul web.

È nata così la Parmigiano Reggiano Academy, una vera e propria scuola dove, attraverso un percorso guidato fatto di lezioni multimediali e video dimostrativi, si impara a riconoscere le caratteristiche di questo formaggio e a degustarlo al meglio.

Ma i progetti in agenda per il Consorzio che sta puntando sulla comunicazione sul web non si fermano qui.  A maggio partirà, infatti, il “Parmigiano Reggiano Chef”, un invito a creare nuove ricette utilizzando il parmigiano reggiano, mentre ad ottobre torna per il secondo anno consecutivo la “Parmigiano Reggiano Night 2013”, la cena 2.0 nata come iniziativa di solidarietà per i caseifici colpiti dal terremoto del maggio scorso e la cui prima edizione, per la quale Massimo Bottura ha creato il suo risotto  cacio e pepe, ha registrato un successo strepitoso allo scorso Salone del Gusto di Torino coinvolgendo oltre 25.000 persone.

 

Cuori morbidi al farro e cacao con sorpresa di confettura di ribes nero

Niente mi emoziona di più che cucinare e condividere le mie ricette con le persone che amo, stupendole ed emozionandole a mia volta! Tra i miei ricordi d’infanzia c’è n’è uno dolcissimo, legato alla colazione della domenica mattina e dei giorni festivi. Mio papà preparava per me e mia sorella una golosissima crema a base di tuorli d’uovo, latte e scorza di limone. Questo delizioso dolce racchiudeva al suo interno una sorpresa, ogni volta diversa: un quadrato di pan di spagna, una moneta di cioccolato o un pezzetto di torrone alle mandorle, che era bello scoprire insieme. Credo che sia il mio primo ricordo di felicità! E ancora oggi la felicità per me è iniziare la giornata coccolando e coccolandomi a colazione…!

Per questa ricetta ho variato il tema ma l’effetto sorpresa rimane ;) L’involucro a forma di cuore di questi pasticcini è a base di farina di farro e cacao amaro, sapori intensi che ben si sposano con la dolcezza equilibrata della confettura di ribes nero, preparata in casa con frutti selvatici dal sapore davvero unico. 

Con questa ricetta partecipo al contest "La Cucina del cuore":

Spaghetti alla chitarra vongole, pomodori confit e funghi

Oggi vi presento un nuovo prodotto: Vinchef, un insaporitore naturale a base di vino ed erbe aromatiche, rosmarino, timo, alloro, coriandolo, origano ed aglio. Preparando spesso piatti della tradizione mediterranea uso un misto di aromi, che oltre al loro profumo e sapore contengono anche proprietà organolettiche importanti, e trovarli tutti in perfetto equilibrio in un unico prodotto è davvero un grande vantaggio in cucina. Io l’ho usato per arricchire di sapore  un primo piatto con ingredienti di terra e mare, vongole e funghi e, come elemento di congiunzione, piccoli e dolcissimi pomodori confit.

Cuori fondenti con marmellata di arance amare e mandorle

Un goloso S. Valentino a tutti! Niente di meglio per festeggiare insieme che iniziare coccolandosi con una gustosa colazione J da condividere con chi si vuole bene! Per l’occasione ho preparato dei biscotti di fragrante e squisita frolla al cacao a forma di cuore ripieni di deliziosa marmellata di arance amare (un sapore evergreen che non manca mai nella mia dispensa!) e decorati con scaglie di mandorle. Lo ammetto, mi piace festeggiare questa giornata e quale dono migliore se non un piatto cucinato con amore?! ;)

Con questa ricetta partecipo al Contest Mani in Pasta - Happy Valentine del Molino Chiavazza:

Ravioli rosa ripieni di patate e mozzarella con cicoria e pancetta di suino nero dei Nebrodi

Buon martedì grasso! J Io purtroppo lo passo a casa con l’influenza… che, insieme alla neve, mi ha impedito per il secondo anno consecutivo di recarmi a Milano per Identità Golose…  Beh, mi sono consolata con la preparazione di questi ravioli, per l’occasione di carnevale dalla divertente forma di maialino rosa… ;) grazie all’ultimo stampino che si è aggiunto nella mia collezione! Per ottenere il colore roseo delle sue carni ho usato un po’ di passata di pomodoro. Il ripieno è un impasto morbido di patate e mozzarella di bufala, per creare un effetto “cicciottoso”!! Il  tutto condito con cicoria ripassata in padella e pancetta di suino nero dei Nebrodi de La Fiumara di Mirto, macelleria che ha ottenuto il premio “Best in Sicily 2013”!

Torta al caffè, rum e gocce di cioccolato

Una torta super energetica per iniziare bene la settimana! Sul mio debole per il connubio perfetto caffè/cioccolato vi ho già detto ;)  (anche in questa ricetta). A questi due ingredienti strong oggi ho aggiunto anche il rum, un liquore dall’aroma intenso ma mai invadente che ben si abbina con gli altri profumi. In una torta “scura” come questa non poteva mancare una farina non raffinata, come la buratto del Molino Marino, e lo zucchero di canna che esaltano la fragranza tostata degli altri ingredienti.

Coriandoli di patate con spinaci e fontina

Giovedì gnocchi! E dal momento che oggi inizia il carnevale, per l’occasione colorati! J Piatto molto semplice preparato con ingredienti base come patate, farina e uova può essere arricchito con tutto ciò che suggerisce la vostra fantasia, sia nell’impasto che nel condimento. Oggi io ho preparato l’impasto classico, l’ho diviso in tre parti e ne ho colorate due, una di rosso, utilizzando la passata di pomodoro, l’altra di verde, aggiungendo gli spinaci. L’effetto è davvero molto divertente e, grazie anche alla forma più piccola e sferica rispetto al classico gnocco, ricordano davvero i coriandoli. Per mantenere l’effetto visivo del colore li ho conditi con spinaci passati in padella e fontina fusa. Buon carnevale!

Costolette di agnello con pane aromatico, salsa di fichi secchi e uva passa alla birra e panettone Baladin

Avanzi di panettone? Tantissime ricette permettono di ideare piatti stuzzicanti ed originali, dolci soprattutto. Con un panettone speciale come quello creato dall’ Albertengo Panettoni e Teo Musso del birrificio Baladin di Piozzo, uno dei più eclettici mastri birrai artigianali italiani, ho voluto trovare un abbinamento intrigante ed un po’ insolito. Al sapore intenso degli ingredienti principali, birra Xyauyù (tra le migliori creazioni di Teo) e uva passa, ho accostato quello dell’agnello insaporito con erbe aromatiche e per legare armoniosamente l’insieme con la dolcezza della glassa alle mandorle e la fragranza passita dell’impasto ho preparato una salsa di fichi secchi e uva sultanina con riduzione di birra. Oggi, tra l’altro è S. Biagio, e nonostante non faccia parte della mia tradizione, ho scoperto che durante questa ricorrenza i milanesi consumano del panettone avanzato dalle feste natalizie: niente di meglio che onorare questa consuetudine con questa gustosa ricetta!

Medaglioni ripieni con sugo al pomodoro e piselli

Un altro gustoso mese incomincia! Stavolta allietato dall’alternarsi dei succulenti e golosi piatti dedicati al carnevale, come questo piatto della tradizione siciliana legato alla mia infanzia. Questa sostanziosa pietanza, a base di polpette di polpa bovina macinata ripiene di saporito formaggio ed immerse in denso sugo al pomodoro, faceva parte del repertorio culinario dei miei nonni paterni ed era tra i miei preferiti, forse anche per il nome che gli avevano dato e che rendeva ancora più preziosa questa ricetta J L’odore del sugo mi investiva già sulla soglia di casa quando da bambina andavo a trovarli all’uscita da scuola ed ovviamente non ne restava traccia nel piatto… a tavola dai nonni la scarpetta era concessa.. ;) In abbinamento ad una porzione di maccheroni diventa un abbondante piatto unico!

Con questa ricetta partecipo al Contest: Il piatto della vostra nonna" del blog Cucinando con Paola