Tonda, croccante e gentile: è la nocciola Piemonte IGP delle Langhe, tra le
migliori per profumo e sapore. Utilizzata in moltissime preparazioni, dal
torrone al cioccolato, dal croccante alle golose creme gianduia, per me la
migliore ricetta rimane quella della classica torta di nocciole, tra i dolci
piemontesi da me più amati! Per questa giornata di festa vi regalo questa
ricetta, collaudata dopo diversi esperimenti. Solo polvere di nocciole tritate, in questo caso dell'azienda agricola Papa dei Boschi,
senza aggiunta di farina, uova freschissime e un ingrediente segreto che gli
dona quel gusto in più, che è il vino bianco… ;) Inoltre un pizzico di lievito
(perché a me piace più alta e soffice) e per un sapore extra alla ricetta
tradizionale morbide amarene Fabbri e una golosissima colata di topping al
cioccolato fondente Fabbri.
venerdì 4 ottobre 2013
giovedì 26 settembre 2013
Costolette di suino al burro di montagna con panure aromatica, granella di nocciole e semi di papavero
Mangio la carne con moderazione,
in genere non più di una volta a settimana, ma quando mi concedo un piatto
carnivoro deve essere una ricetta come si deve… ;) Tra le mie preferenze c’è il
suino, soprattutto quello nero, di altissima qualità e squisito come quello dei
Nebrodi in Sicilia, che trovo nella mia macelleria di fiducia, La Fiumara di
Giacomo Ninone, premio Best in Sicily. Diversamente da quanto si crede, la
carne di suino è abbastanza magra, ricca di proteine e vitamine del gruppo B e
digeribilissima. In questa ricetta poi diventa particolarmente gustosa ma sana al
tempo stesso, in abbinamento al burro di panna fresca Occelli, un’aromatica
panure alle erbe, croccante farina di nocciole delle Langhe e semi di papavero
Melandri Gaudenzio, ricchi di fitosteroli che abbassano il colesterolo.
sabato 21 settembre 2013
Insalata di peperoni, rucola, capperi croccanti, semi di senape gialla e aceto balsamico bianco
Fresche, leggere ed invitanti.
Sono proprio così le verdure di fine estate, con i colori ancora accesi come
quelli dei carnosi peperoni di Carmagnola. Questa ricetta combina tre prodotti
eccezionali ed è un consiglio per chi, come me, avverte i postumi di una
mangiata di peperoni… Devo ammettere,
infatti, che il consumo di questi ortaggi non è per la mia digestione
esattamente un toccasana, ma ne vado davvero ghiotta e, pur consapevole che mi
rimarranno sullo stomaco per ore, non ne riesco a fare proprio a meno… Dopo
vari esperimenti in cucina ho, però, trovato un abbinamento che rende il loro
consumo molto più digeribile, oltre che gustosissimo! La ricetta è semplicissima
ma di sicuro effetto: peperoni alla griglia (quindi rigorosamente privati della
buccia), rucola, dall’aroma piacevolmente piccante e dalle proprietà depurative
e stimolanti, capperi croccanti dell’azienda La Nicchia, che oltre all’interessante
contrasto croccante donano una bella nota di sapidità e sono digestivi, semi di
senape gialla biologici Melandri Gaudenzio, che esaltano l’aroma intenso delle verdure e, come tocco finale,
aceto balsamico bianco dell’azienda Guerzoni, una piccola produzione di grande
qualità da uve biologiche, che esalta piatti freschi e leggeri. Provate e mi
direte! ;)
martedì 17 settembre 2013
La mia intervista sul sito Wellness Cucina.
Cari amici, ecco qui l’intervista che mi ha dedicato il sito WellnessCucina:
Sicula di nascita e Ambasciatrice del Gusto… per scelta!
Due chiacchiere con Daniela Corso del blog Gustorie.
La tua esperienza: anno di nascita del blog, tematiche preferite ,
com’è nata la tua passione per il mondo dei blog e della cucina e a cosa
s’ispira il nome del tuo blog?
La mia esperienza come food blogger inizia poco più di due anni fa, spinta
dalla voglia di raccontare e condividere la mia passione per la cucina, per il
cibo e per chi come me ama ricercare, sperimentare e comunicare. Il nome che ho
scelto “Gustorie” indica infatti racconti legati a tutto ciò che ruota attorno
al mondo del gusto, non solo ricette ma anche storie di cuochi e produttori,
eventi e curiosità sugli ingredienti.
Cos’è per te il piacere in tavola?
Scegliere con cura gli ingredienti, cucinarli con passione e condividerli
con calma con le persone giuste!
Qual è il tuo formaggio preferito? Consigliaci un piatto
sfizioso da realizzare con i formaggi Mauri.
Adoro la ricotta! È un alimento leggero e gustoso allo stesso tempo e molto
versatile in cucina: dal dolce al salato si possono ottenere moltissimi e
squisiti piatti. Uno di questi potrebbe essere uno strudel di farina integrale
all’olio extra vergine di oliva ripieno di fragole e ricotta.
Domanda per wellness: che piatto cucineresti ad un primo
appuntamento? Ci dai qualche suggerimento per conquistarlo/la a tavola?
Un mio cavallo di battaglia sono i risotti, una preparazione da seguire con
attenzione, cura e tanta pazienza, e che trovo l’ideale per un primo
appuntamento. Se un uomo cucinasse un risotto per me mi conquisterebbe subito…!
Una ricetta che trovo ottima è l’abbinamento con caprino, fichi caramellati e
pesto di rucola: dolce e piccante in perfetto equilibrio!
Non solo gusto ma anche estetica: un consiglio su come preparare la
tavola.
A me piacciono molto i colori, da abbinare in sfumature o in contrasto tra
tovagliato e piatti. Al posto dei soliti fiori, che pure apprezzo molto,
utilizzo spesso centrotavola commestibili, da sculture di pane ad alzate di crudités
vegetali o di mare.
Se ti parlo di “rivoluzione in cucina” cosa ti viene in mente?
Dal mio punto di vista tutto ciò che comporta un’evoluzione è di per sé
positivo. Non mi piacciono gli stravolgimenti fini a se stessi e l’abuso di
tecniche moderne che non abbiano un obiettivo sensato, ma trovo che un uso
intelligente dell’innovazione non può che essere a beneficio del piatto. Per me
uno degli aspetti più positivi della rivoluzione in cucina è la contaminazione
di culture, ingredienti e gusti.
Gli accessori indispensabili per diventare una cuoca provetta.
Nella mia cucina non manca nulla per quanto riguarda gli utensili ed anzi mi
ritrovo spesso con più esemplari dello stesso attrezzo. In realtà, credo che
gli accessori davvero indispensabili siano pochissimi. Ciò che conta è tanta
pratica e tanta voglia di sperimentare.
Un libro di cucina che consulti spesso?
Non ho un vero e proprio punto di riferimento per quanto riguarda i manuali
di cucina. La mia guida sono i consigli di mio papà, dal quale ho imparato a
cucinare, ed i miei mai definitivi appunti.
Quali sono i modi di cucinare o le filosofie culinarie che non ami?
I cibi precotti e quelli cosiddetti “dal freezer alla tavola”. Sono convinta
che anche in poco tempo sia possibile preparare un piatto gustoso e sano con
ingredienti freschi e di qualità.
Ingrediente sempre presenti in frigorifero
Yogurt, robiola , burro, capperi, pomodori secchi e bottarga di tonno.
E prima di lasciarci…un tuo sogno nel cassetto…
Diventare un ispettore della guida Michelin… :)
giovedì 12 settembre 2013
Crostata con confettura di rabarbaro e susine al profumo di zenzero e vaniglia
Settembre è un mese di
transizione, anche a tavola. Adoro la stagionalità: i colori, le forme e le
consistenze dei cibi e soprattutto di frutta e verdura che cambiano con il
trascorrere dei mesi mi ha sempre emozionato! E poi che bontà assaggiare i
frutti nel pieno della loro maturazione…altro che primizie! Questa è la
stagione delle susine e, tra tutte, preferisco le Stanley, morbide e polpose,
dal sapore dolce ma non troppo e perfette anche per la cottura. Ecco allora
l’idea di una bella crostata, dolce ottimo tutto l’anno, ma, chissà per quale
motivo, proprio in autunno ha un suo perché…! La base è una friabile frolla
preparata con la farina Petra 5 del Molino Quaglia e il burro di panna fresca
Occelli. In abbinamento una confettura extra di rabarbaro dell’aziendaPrunotto, di cui proprio adesso inizia la raccolta, con una piacevole punta di
amaro esaltata dalla freschezza dello zenzero ed armonizzata quel tocco in più
della vaniglia del Madagascar che rende l’unione di tutti gli ingredienti
perfetta!
sabato 7 settembre 2013
Vellutata di fagioli borlotti con ditali, gamberoni al curry, cerfoglio e olio al peperoncino
Un piatto diverso, accattivante e
sano allo stesso tempo da preparare in pochissimo tempo? È la mia ricetta di
oggi, una di quelle che ti salvano da un pranzo improvvisato... ;)
L’ingrediente segreto è la farina istantanea di fagioli borlotti MelandriGaudenzio, una fonte di proteine e vitamine pronta in meno di cinque minuti. In
abbinamento a una fonte di carboidrati costituisce un piatto completo, buono e
sano. Saporiti gamberoni al curry e l’aroma pungente del peperoncino fresco e
del cerfoglio completano il piatto.
martedì 3 settembre 2013
Risotto con ragù di polpo e chips di melanzana rossa di Rotonda su crema di tondino bianco e peperoni cruschi.
Eccola qui finalmente la mia ricetta! Devo dire che prima di decidermi
ci ho messo un po’…gli abbinamenti tra i prodotti lucani e i pesci tra cui
scegliere erano veramente infiniti e tutti molto interessanti, ma alla fine ha
prevalso la mia predilezione per il risotto! Il sugo che lo arricchisce è a
base di polpo, un mollusco che in genere si cucina in altre preparazioni, ma
che ho trovato perfetto per la mia ricetta, in contrasto con l’aromaticità dei
pomodori secchi di Toalve e la leggera sapidità della cacioricotta lucana. In
unione la melanzana rossa di Rotonda dop trasformata in croccanti chips,
ortaggio particolarissimo non solo per il bel colore arancione acceso ma anche
per il suo sapore, piccante e leggermente amarognolo che contrasta molto bene
la dolcezza del mollusco e i fagioli di Sarconi, trasformati in morbida crema
con il tocco di gusto in più dato dai saporiti peperoni di Senise IGP cruschi. In
omaggio alla Lucania, infine, ho profumato il piatto con l’olio extra vergine
di oliva majatica e completato con una pennellata di crema di melanzana rossa di
Rotonda.
sabato 31 agosto 2013
IoChef: il concorso per conoscere il vero sapore della Lucania
I meravigliosi prodotti che vedete in foto fanno parte del patrimonio
gastronomico della Lucania. Non vi nascondo che molti erano per me
completamente sconosciuti e ringrazio, quindi, l’Unione Regionale Cuochi Lucani
per l’opportunità non solo di arricchire il mio bagaglio di sapere culinario ma
anche di poter partecipare al fantastico concorso promosso in occasione del
prossimo 27° Congresso Internazionale della Federazione Italiana Cuochi, che si
terrà a Metaponto dal 7 al 10 ottobre.
Alla base del concorso l’ideazione di una ricetta
utilizzando uno o più prodotti lucani (cacioricotta lucana, pomodori secchi "Cettaicale" di Tolve, ceci
neri di Pomarico, fagioli di Sarconi IGP, ficotto di Pisticci, pane di Matera,
crema di melanzane rosse di Rotonda, melanzane rosse di Rotonda, peperoni di
Senise IGP cruschi, olio evo di majatica)in abbinamento ad alcune specie di
pesce. Ho già iniziato a meditare, riflettere, fantasticare su forme, sapori, consistenze,
colori ed abbinamenti della mia
ricetta…! ;)
sabato 24 agosto 2013
Torta allo yogurt e limone con macedonia di frutta fresca
Estate agli sgoccioli? Ma và…!
Inutile lasciarsi scoraggiare da qualche temporale (seppur burrascoso come
quello in cui mi sono imbattuta al mio rientro…). A riportare il sole in cucina
ecco una golosa e leggera ricetta, veloce e di sicuro successo grazie al
preparato per torta allo yogurt e limone (con succo di limone di Sicilia) Polenghi,
con cui ho iniziato una piacevole collaborazione. Sarà sufficiente aggiungere
solo qualche ingrediente fresco, yogurt, burro e nella mia ricetta un po’ di
frutta di stagione. Un’ottima idea per un dessert o una merenda all’aperto in
queste giornate ancora baciate dal sole! A presto con altre ricette preparate
con i tanti altri gustosi prodotti Polenghi.
lunedì 19 agosto 2013
Salina, la mia isola
Il colore del mare, il profumo
del vento, la voce delle onde, il sussurro del tramonto…tutto a Salina è
mistica ed intatta bellezza, come se il tempo avesse scolpito tra le coste e la
campagna di questa isola un pezzo di paradisiaca memoria. E poi c’è la gente,
con un’anima pura, solare e generosa come solo gli abitanti del mare
possiedono. Non è vacanza per me se non attraverso il mare per raggiungere
questo angolo incontaminato sospeso tra cielo e terra, alla ricerca di un tanto
desiderato conforto, tra le vigne di
Malfa, sulle terrazze di Santa
Marina, nella battigia di Rinella
o ai tavolini Da Alfredo a Lingua.
Con Alfredo Oliveri |
Già Alfredo, un uomo straordinario che conosco da quando conosco Salina e che da una vita, insieme ai figli Angelo e
Piero, si dedica alla valorizzazione di una materia prima speciale trasformata
dalla sua maestria in preparazioni di rara bontà.
Bar Da Alfredo a Lingua |
Come le granite artigianali, di sola frutta fresca da lui personalmente
selezionata, o il pane cunzato,
un’istituzione tra i piatti tipici dell’isola ed una tentazione ricca di tutti
i sapori eoliani cui è impossibile non cedere.
Il pane cunzato del bar Da Alfredo |
E poi c’è il vino per eccellenza
di questa terra, il Malvasia delle
Lipari, caldo e dorato ed intensamente profumato e persistente, vera linfa
vitale per giornate di vigile oblio... Dallo stesso vitigno in purezza si
ottiene anche un eccezionale spumante extra dry, il Ruffiano di Salina della Cantina Virgona, vino dalla stupefacente
eleganza, obbligatorio cadeau da regalarsi
o regalare agli intenditori ed una intrigante crema di Malvasia delle Lipari,
sempre dell’azienda Virgona, vero
concentrato degli aromi del vino, fantastica in abbinamento a formaggi e
frutta. Tra i prodotti di terra non possono mancare i capperi e i cucunci, ottimi da consumare a crudo nelle insalate o
come stuzzicante aperitivo, come quello della foto in basso da me preparato, ma anche tra gli ingredienti di stuzzicanti
salatini, ed infine trasformati in pesto e saporiti condimenti per primi piatti
o grigliate di carne e pesce, come quelle preparate dal ristorante A Cannata a Lingua e da Villa Carla a Leni.
Il mio antipasto di salumi e formaggi dei Nebrodi, frutta fresca, salatini ai capperi e crema di Malvasia delle Lipari Virgona |
Per un pranzo
veloce, oltre alla classica granita con brioscia, da gustare direttamente fronte
mare, squisiti i tranci di pizza e focaccia del panificio Il Fornaio lungo la via Risorgimento. Per terminare la giornata
niente di meglio che un aperitivo sulla terrazza dalla vista mozzafiato dell’hotel Santa Marina.
La terrazza dell'hotel Santa Marina |
Tra le altre
strutture degne di nota l’hotel
Arcangelo, sempre a Santa Marina, il Signum
a Malfa e l’Ariana a Rinella.
Arrivederci, Salina al prossimo
desiderio nostalgico di felicità…
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