Settembre è un mese di
transizione, anche a tavola. Adoro la stagionalità: i colori, le forme e le
consistenze dei cibi e soprattutto di frutta e verdura che cambiano con il
trascorrere dei mesi mi ha sempre emozionato! E poi che bontà assaggiare i
frutti nel pieno della loro maturazione…altro che primizie! Questa è la
stagione delle susine e, tra tutte, preferisco le Stanley, morbide e polpose,
dal sapore dolce ma non troppo e perfette anche per la cottura. Ecco allora
l’idea di una bella crostata, dolce ottimo tutto l’anno, ma, chissà per quale
motivo, proprio in autunno ha un suo perché…! La base è una friabile frolla
preparata con la farina Petra 5 del Molino Quaglia e il burro di panna fresca
Occelli. In abbinamento una confettura extra di rabarbaro dell’aziendaPrunotto, di cui proprio adesso inizia la raccolta, con una piacevole punta di
amaro esaltata dalla freschezza dello zenzero ed armonizzata quel tocco in più
della vaniglia del Madagascar che rende l’unione di tutti gli ingredienti
perfetta!
Ingredienti
Farina Petra 5 200gr.
Burro Occelli 80 gr.
Zucchero di canna 60 gr.
Uovo 1
Semi di vaniglia del madagascar 1 cucchiaino
Zenzero grattugiato la punta di 1 cucchiaino
Susine 200 gr.
Confettura di rabarbaro Prunotto 2 cucchiai
Sale q.b.
Impastate in una terrina farina, zucchero, uovo e burro insieme ai
semi di vaniglia, allo zenzero e a una punta di sale. Formate un palla,
avvolgetela in un foglio di pellicola e fate riposare al fresco per un’ora. Nel
frattempo lavate le susine, tagliatele a metà ed eliminate il nocciolo. Riprendete
la pasta, stendetela con il mattarello e foderate uno stampo da crostata
precedentemente imburrato. Punzecchiate la superfice con una forchetta e ricoprite il fondo con la
confettura di rabarbaro. Quindi adagiate sopra le susine con la parte tagliata
rivolta verso il basso. Pareggiate il bordo e infornate a 180° per 35 minuti.
1 commento:
Grande post, devo provare!
La cucina è anche la mia passione nei tuoi articoli si può anche vedere! Saluti
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