domenica 28 febbraio 2016

Orzotto con pesto alle mandorle, zucchine e Lodigrana Bella Lodi

 
La primavera non sembra esattamente alle porte ma non manca la voglia di cibi più freschi e leggeri. Anche con poco tempo a disposizione si può creare un piatto gustoso e sano, soprattutto con l’aiuto di prodotti già pronti ma di qualità come il Lodigrana Bella Lodi grattugiato fresco. In un antico caseificio del Parco Adda Sud nasce questo grana lodigiano, riconoscibile per la particolare crosta nera, dall’aroma intenso e fragrante e dal sapore molto equilibrato tra note sapide e piccanti. Il latte, rigorosamente italiano, è certificato, come tutta la filiera produttiva, e proviene da una zona di origine ristretta. Per le sue caratteristiche ho pensato di abbinare questo formaggio ad un piatto a base di orzo risottato, zucchine ed un pesto saporito con l’aggiunta di mandorle.

venerdì 19 febbraio 2016

Insalata di rucola, roquefort, Panettone con Mandarino Tardivo di Ciaculli Loison e nocciole

Oggi vi racconto un’altra creazione Loison ed una nuova ricetta! Il Panettone con Mandarino Tardivo di Ciaculli Loison nasce dall’unione tra il dolce natalizio tradizionale del Nord d’Italia ed una varietà di agrume tardivo che si produce nella piccola borgata di Ciaculli a Palermo. Presìdio Slow Food, il Mandarino Tardivo di Ciaculli ha aroma molto intenso ed una dolcezza equilibrata da una piacevole acidità. Il connubio con il pregiato impasto del panettone Loison crea un’armonia di sapori in cui si distinguono i caratteristici sentori di burro e vaniglia esaltati dalle note mediterranee dell’agrume. Nella ricetta che vi propongo ho voluto giocare sui contrasti di sapore e di temperatura: il piccante della rucola e del roquefort, la dolcezza del panettone esaltata dalla rotondità dell’agrume candito e dalla veloce tostatura, la nota fresca della pera e la fragranza croccante delle nocciole per un’insalata diversa dal solito, ottima come piatto unico o in abbinamento a carni alla griglia.

domenica 14 febbraio 2016

I Love You


“Amore mio, qui le giornate non passano mai.

Trovo il tuo nome dappertutto, se leggo un libro, se faccio un cruciverba, se sfoglio un giornale...

Ti ho sempre davanti agli occhi… Sarà difficile vederci tutti i giorni, ma non avere paura.

Tutte le volte che potrò scappare verrò sempre da te”. 

martedì 9 febbraio 2016

Giù la maschera!


Buon Carnevale! Anche sotto la pioggia non si può non festeggiarlo :-) E quindi anche senza sfilate di carri allegorici, maschere (vere) e coriandoli ci “accontentiamo” di fare baldoria a tavola! Anche perché da domani dieta senza se e senza ma, per chi può… Io inizio il mio tour di recensioni per le guide proprio questa settimana… ;-) Vabbè, ogni scusa è buona…avrò il tempo di recuperare!  Oggi però una ricetta che sa di festa anche nella presentazione, delle golose mascherine di pasta brioche da accompagnare ad una vellutata crema pasticcera al limone da servire calda. Perché si può cedere alle tentazioni, l’importante è che ne valga la pena… ;-)

giovedì 4 febbraio 2016

Zuppetta di erbe di campo e ceci con guanciale croccante


Oggi iniziano i festeggiamenti del Carnevale, ma posso dire di non essermene accorta…?! Di chiacchiere fritte preparate in casa quest’anno, mi dispiace, non se ne parla! L’ultima volta che ho fritto è stata necessaria una bonifica di giorni… ;-) In attesa di un trasferimento in una casa con spazi esterni adeguati anche a questa esigenza, posso dilettarmi con altre ricette, come questa deliziosa zuppetta a base di erbette, ceci e guanciale croccante. Il tocco finale è l’olio extra vergine di oliva biologico “Il Casolare” Farchioni, dall’aroma intenso che a crudo esalta alla perfezione la dolcezza delle erbette e dei legumi e si fonde con la rotondità del guanciale. 

domenica 24 gennaio 2016

Tagliata di suino in crosta aromatica con patate al forno e insalata riccia



Domenica e maggior tempo da trascorrere in cucina! Oggi carne, ma magra e preparata in modo gustoso ma leggero. Da sempre preferisco la cottura al forno, che da buona siciliana vuol dire spesso carne “impanata”. Spesso basta davvero poco a trasformare un’anonima fettina in un piatto saporito senza eccedere in calorie. Il “segreto” si chiama “erbe aromatiche” ed un buon olio extra vergine di oliva come condimento, come il biologico “Il Casolare” Farchioni. L’aroma intenso lo rende ottimo per condire a crudo ma anche per esaltare in cottura pietanze come quelle a base di carne. Immancabile l’accompagnamento con patate al forno e con verdura cruda di stagione. Buona domenica!

domenica 17 gennaio 2016

Giardino d’inverno giapponese (Calle con mozzarella di bufala campana Dop in crosta di amaretto su vellutata di zucca, spuma di fagioli neri e mousse di mela verde)

Ispirazione japo per la mia seconda ricetta con cui partecipo al contest “Pasta e Mozzarella veggie style” organizzato da Le Strade della Mozzarella e dedicato alla cucina vegetariana. Ho immaginato un giardino in cui l’equilibrio si gioca sui sapori e sul cromatismo dei colori e delle consistenze di ortaggi e frutta.

http://www.lsdm.it/ 

In base ai principi vegetariani ho previsto, oltre alle proteine della mozzarella di bufala Dop, anche quelle vegetali dei fagioli neri, come tutti i legumi importanti nelle diete di chi adotta questo stile alimentare. Ispirandomi alla cucina orientale, il piatto riunisce sapori dolci ed altri piacevolmente asprigni e piccanti: il dolce è dato dalla vellutata di zucca alla base e dalla mozzarella ricoperta di polvere di amaretto, mentre la mela verde dona una nota leggermente acidula. Anche le diverse consistenze e temperature giocano sul filo dell’equilibrio: la callosità della pasta racchiude la mozzarella, croccante all’esterno e dal cuore morbido mentre l’aroma tiepido della zucca avvolge la crema di fagioli e quella di mela, entrambe fredde. Per questa ricetta ho scelto le calle di Gragnano del Pastificio dei Campi, un formato dal taglio obliquo, in armonia con lo stile orientale. 

venerdì 15 gennaio 2016

Girandole con crema di carciofi e mozzarella di bufala Dop, cipolla di Tropea alla brace, pesto di prezzemolo e polvere di patate viola


Eccomi di nuovo alle prese con il tanto atteso contest “Pasta e Mozzarella veggie style” organizzato da Le Stradedella Mozzarella e dedicato alla cucina vegetariana. Ogni anno un tema diverso ed una sfida sempre più avvincente!

L’ispirazione del Contest è quello della dieta mediterranea che prevede, tra gli altri principi, quello di consumare almeno cinque porzioni di frutta e/o verdura ogni giorno, facendo attenzione ad acquistarla e consumarla fresca e di stagione poiché solo così è possibile godere al massimo del loro sapore e valore nutritivo. Inoltre alla base della piramide della dieta mediterranea c’è il consumo di cereali ed in particolare della la pasta come primo piatto, condita in maniera semplice e cotta al dente per evitare bruschi balzi di glucosio nel sangue. Una dieta, quindi, che coniuga piacere e benessere! 

www.lestradedellamozzarella.it


Per la prima ricetta mi sono lasciata ispirare dalle forme e dai colori degli ortaggi. Tra i formati di pasta del Pastificio dei Campi ho scelto le mafaldine di Gragnano, un formato che si presta ad essere arrotolato per ricavarne delle girandole, condite con crema di carciofi e mozzarella di bufala Dop. Inoltre cipolla di Tropea alla brace, dall’aroma leggermente pungente che richiama quello del carciofo e controbilanciato dalla dolcezza della mozzarella. Completano il piatto un pesto leggero di prezzemolo, che dona una nota rinfrescante, e polvere di patate viola in armonia con le tonalità del piatto. 

mercoledì 6 gennaio 2016

Coppe di panettone al cioccolato Loison e crema di kaki mela allo zenzero e cannella


Buona Epifania! Che sia dolce e ricca di belle sorprese! Per festeggiare l’ultima ricorrenza delle festività natalizie vi propongo un dessert golosissimo, preparato con il panettone al cioccolato Loison. Ammetto che è stato difficilissimo tenerne da parte un po’ per la preparazione di questa ricetta, golosa di cioccolato come sono, ma alla fine ne è valsa la pena! In realtà la crema di frutta è un fresco accompagnamento ad un prodotto già buonissimo. L’idea nasce dalla mia predilezione per l’abbinamento cioccolato e frutto del kaki. Poco zucchero, meglio se di canna, un pizzico di zenzero e cannella, qualche noce per una piacevole nota croccante e in poco tempo avrete dato un nuovo aspetto al vostro dessert!

domenica 3 gennaio 2016

Fuga nelle Langhe

Vini pregiati, formaggi superbi, tartufi profumatissimi, paesaggi mozzafiato ed accoglienza come poche. Sono tanti i motivi per scegliere le Langhe per un viaggio, che sia un weekend o anche qualche settimana. Chi mi conosce bene sa che ho due luoghi del cuore ed uno di questo è Bra. Per motivi lavorativi ed affettivi sono legata moltissimo a questa città, un luogo dove mi sento davvero a casa…! 
Cortesie per gli ospiti
Qui ha sede l’associazione internazionale Slow Food, presso la quale ho lavorato con passione e divertimento insieme a colleghi che erano e sono ancora amici e con cui ho ancora un rapporto di collaborazione con la casa editrice. Da qualche anno ha qui aperto la Gennaro Esposito di Bra, una pizzeria che ha fatto dell’eccellenza la sua missione. Per me, che per una pizza impeccabile e degna di applausi sarei disposta a fare chilometri, una visita a Roberto Noia è stata l’occasione per tornare in questi luoghi e soddisfare il palato con una cena memorabile.
La Gennaro da Bra con salsiccia cruda di Bra
La mia scelta non poteva che essere la superba “Gennaro di Bra”con mozzarella di bufala campana D.O.P., friarielli napoletani, pomodorino del piennolo del Vesuvio D.O.P. (Presìdio Slow Food)   salsiccia cruda di Bra  e olio extra vergine di oliva: impasto elastico e morbido come dev’essere la pizza napoletana tradizionale, adeguata quantità della farcitura e perfetto equilibrio di sapori tra la dolcezza della carne ad esaltare quella del latticino e del pomodoro che accompagna armoniosamente la nota pungente dei friarelli. In abbinamento un calice di Bollaciao, Alta Langa Docg Brut Fontafredda, sapido e avvolgente con un lungo finale dolce. Ma la scelta  di pizze e tra etichette di vini e di birre artigianali è veramente ampia. Qui potete leggere il resoconto completo su Cronache di Gusto.
Gorgo, pere e noci
Salsiccia e friarielli
L’indomani tappa ad Alba, in una giornata fredda, perfetta per coccolarsi con ricette tipiche di Langa…! Sosta stavolta a La Piola, un progetto di moderna osteria firmato Enrico Crippa e Famiglia Ceretto, chef tristellato il primo, famiglia di noti imprenditori del vino la seconda. 




Il risultato è il perfetto connubio tra semplicità ed eccellenza, un luogo dove, grazie al talento dello chef Dennis Panzeri, gustare le originali ricette del basso Piemonte preparate con le migliori materie prime della zona. Qui potete leggere il mio articolo pubblicato su Cronache di Gusto.
Il menu è raccontato su una lavagna al centro della sala, decorata con opere di artisti contemporanei mentre tradizionali sono piatti come il vitello tonnato (per gli amanti del genere raccomandatissimo!), l’insalata russa, i robusti tajarin con ragù, gli squisiti ravioli del plin al sugo dei tre arrosti tra i primi, il saporito coniglio all’Arneis con polenta. 
Antipasto misto piemontese
Tajarin con ragù
Ravioli del plin al sugo dei tre arrosti
Coniglio all’Arneis con polenta
Deliziosa, infine, la torta di nocciole con zabaione freddo al Moscato per concludere un memorabile pranzo ed aprire con altrettanta dolcezza il nuovo anno!!!
Torta di nocciole con zabaione freddo al Moscato