Il weekend come la notte a volte
porta consiglio… inutile arrovellarsi, a volte, in lunghe riflessioni quando
l’idea e la soluzione migliore arriverà da sé quasi per caso, come spesso mi accade…
Verdure di stagione protagoniste per il contest del blog ti cucino così? Ecco la mia
idea per un primo piatto, dove gli ortaggi autunnali primeggiano non solo nel
condimento ma arricchiscono di sapori e colori anche la pasta. Spinaci,
barbabietole e zucca (da cui spibazu
il nome con cui ho ribattezzato questo piatto) insieme a farina e acqua si
trasformano in gustose farfalle, avvolte da una profumata salsa ai porri e
pancetta di suino nero dei Nebrodi. Il tutto adagiato su una morbida crema di
patate e per finire una spolverata di granella di nocciole delle Langhe.
Con questa ricetta partecipo al
contest organizzato dal blog ti cucino così con Andrea Ribaldone.
Ingredienti
Farina di semola di grano duro 240 gr.
Barbabietola 20 gr.
Spinaci 20 gr.
Zucca 20 gr.
Barbabietole
Porri 2
Patate 200 gr.
Latte 100 ml.
Pancetta di suino nero dei Nebrodi 60 gr.
Parmigiano reggiano 40 gr.
Nocciole tritate 30 gr.
Burro 50 gr.
Olio extra vergine di oliva 3 cucchiai
Salvia 1 foglia
Noce moscata q.b.
Sale e pepe nero q.b.
Cuocete la barbabietola e la zucca al forno a 150° per 40 minuti.
Lasciatele raffreddare e schiacciatele separatamente fino ad ottenere una
purea omogenea. Cuocete al vapore gli
spinaci, strizzateli e passateli al passaverdure. Dividete la farina in tre parti
uguali e distribuitela in tre ciotole. Aggiungete ad una parte la purea di
barbabietola, ad un’altra quella di zucca, e all’ultima la passata di spinaci. Distribuite un pizzico
di sale in ciascuna e lavorate separatamente ogni impasto aggiungendo tanta
acqua necessaria ad ottenere un composto ben amalgamato e sodo. Trasferite gli
impasti su un piano di lavoro e lavorate a lungo a mano fino a quando
risulteranno elastici. Coprite con un canovaccio pulito e lasciate risposare in
luogo fresco e asciutto.
Nel frattempo mondate i porri, eliminando le radici
alla base, le foglie esterne più dure e la parte verde superiore e tagliate a
rondelle la parte bianca. Scaldate in una casseruola l’olio, 10 gr. di burro ed
una foglia di salvia, aggiungete il porro, un pizzico di sale e pepe e fate
appassire. Coprite e lasciate cuocere per circa 20 minuti, aggiungendo poco
acqua se dovesse asciugarsi troppo. In una padella antiaderente ben calda
rosolate la pancetta tagliata a piccoli pezzi e tenete da parte.
Lavate le patate,
mettetele in una casseruola con acqua fredda e un pizzico di sale e cuocete a
fuoco medio per circa mezz’ora. Scolatele, lasciatele intiepidire e pelatele.
Passatele al passaverdure e fate asciugare il composto a fuoco dolce per
qualche minuto mescolando con un cucchiaio di legno. Aggiungete poco alla volta
il resto del burro a pezzetti, mescolando per incorporare bene, e versate il
latte caldo a filo fin quando non sia perfettamente incorporato. Aggiustate di
sale se necessario e tenete in caldo a bagnomaria.
Riprendete gli impasti uno
alla volta e stendeteli con un mattarello di legno. Con una rotella dentellata
tagliate delle strisce di circa 2 cm. di altezza e dividetele in rettangoli di 5 cm. circa. Stringete ciascun rettangolo al
centro in modo da formare una farfalla. Proseguite in questo modo con tutti e
tre gli impasti. Man mano che sono
pronti disponete le farfalle su un vassoio infarinato e lasciate riposare in
luogo fresco e asciutto fino al momento di cuocerle.
Cuocete la pasta in abbondante
acqua bollente leggermente salata. Scolatela e conditela con la salsa di porri
e pancetta mantecandola per qualche minuto sul fuoco. Infine aggiungete il
parmigiano reggiano grattugiato. Disponete sul fondo del piatto la crema di patate
calda, aggiungete le farfalle e completate con la granella di nocciole e un
pizzico di pepe nero.
2 commenti:
ah, ah il titolo incuriosiova assai.direi proprio un ottimo abbinamnto di stagione e io amo moltissimo le farfalle!grazie
fantastiche queste farfalle colorate, invogliano proprio all'assaggio, un abbraccio SILVIA
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