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mercoledì 4 novembre 2020

Sformato di zucca alla curcuma con cuore di provola affumicata

 

L’autunno inoltrato mi mette sempre un po’ di malinconia addosso e ammetto che novembre non è il mese preferito ma anche in questa stagione ci sono infiniti prodotti da valorizzare in cucina e, infatti, è questo il momento migliore per gustare ed apprezzare gli svariati usi della zucca. Delle tante varietà preferisco la zucca d’inverno, la più nota ed anche la più pregiata: sotto la scorza costoluta racchiude una polpa soda e poco fibrosa, perfetta per ripieni di pasta fresca, sformati e passati, inoltre, è ricca di carotenoidi, potassio e vitamina A. Della zucca si può adoperare in cucina davvero tutto, non solo la polpa, ma anche i fiori (pastellati e fritti come quelli di zucchina sono una vera bontà), i semi da abbrustolire per ottenere uno snack sano ed economico e perfino la buccia, tagliata a strisce, bollita e poi fritta. 

Ho preparato questa ricetta un po’ di tempo fa e ve la propongo come antipasto o, aumentando le dosi, come un secondo piatto vegetariano. La marcia in più ad un semplice sformato di verdure è l’uso delle spezie, in questo caso io ho utilizzato la curcuma, oltre che un potente antiossidante e stimolatore delle difese immunitarie anche perfetta con il sapore dolce e morbido della zucca, contrastato dall'aroma affumicato del formaggio.

giovedì 13 ottobre 2011

Gnocchi di semolino, zucca, speck e noci

Giovedì gnocchi! Così recitava un vecchio adagio. Ai più famosi cilindretti di pasta di patate ho preferito questa volta quelli di semolino, conosciuti anche come gnocchi alla romana.
La ricetta base prevede semola di grano duro, latte, burro e formaggio grattugiato per la fase finale della gratinatura in forno. Io ho arricchito l’impasto con zucca e speck, e prima di andare in forno generosa dose di parmigiano reggiano grattugiato e granella di noci. Inoltre, ho alleggerito la ricetta tradizionale, usando solo metà dose di latte e per la restante parte l’acqua di cottura della zucca ed eliminando i tuorli d’uovo.

Ed anche con questa ricetta partecipo al contest:

sabato 8 ottobre 2011

Risotto zucca, zafferano e piacentinu ennese dop


Dentro una dura corazza nasconde un polpa arancione e dolcissima, adatta a scaldare i primi freddi autunnali. Diversa per varietà, colore e forma la zucca è uno degli ortaggi più allegri della nuova stagione e adatta per questo motivo ad accompagnarci nel cambio di stagione ;)  
Il loro consumo spesso è legato a ricette regionali, come il ripieno dei ravioli mantovani, abbinata alle olive nella versione siciliana in agrodolce o candita nella decorazione della cassata.
Ottimo l’abbinamento anche con il riso per la preparazione di raffinati primi piatti. Se di dimensioni regolare può essere scavata ed utilizzata come contenitore per il risotto con un bell’effetto in tavola.
Nella mia versione ho usato un formaggio siciliano, molto particolare: il piacentinu ennese dop, un pecorino da latte crudo arricchito da pepe nero in grani e zafferano, che gli dà un bel colore giallo oro e un sapore molto intenso.
Per finire una manciata di zafferano e un pizzico di cannella in polvere.

Con questa ricetta partecipo al contest: