Per una ripartenza come si deve
non potevo non scegliere una ricetta stragolosa, ricca di cioccolato, morbida
al morso e persistente nell’aroma. Ho conosciuto la versione originale di
questo dolce nel mio periodo di permanenza nel Regno Unito, la patria dei
muffin. La storia di questi dolcetti risale al XVI secolo quando venivano
preparati con avanzi di pane e frutta e consumati dalle classi più povere,
divenendo solo con il passare del tempo il migliore accompagnamento del thè
della nobiltà inglese. Tanto divennero apprezzati in tutto il Paese che
venivano venduti per strada dai “muffin men”, annunciati dall’allegro suono di
campanelle. In origine così piccoli da essere mangiati in un solo boccone, come
ben si addiceva alla morigeratezza delle classi nobiliari, i muffin divennero
extra large nella dimensione e nel gusto nel passaggio dal Regno Unito agli
States arricchendosi di spezie, zucchero, frutta secca e divenendo più burrosi
e dolci che mai. Io ne ho scelto una variante davvero golosissima, scegliendo
una ricetta originale ricca di cioccolato e cacao.
Otterrete 12 burrosi e
profumatissimi muffin, ottimi a colazione, magari accompagnati da un cappuccino
a regola d’arte ma squisiti anche a merenda o, come piace a me, come coccola
dopo cena.