Il termine esatto sarebbe gateau in francese ma io preferisco scriverlo come si pronuncia,
con quella doppia “t” e la “o” piena che fa presagire la ricchezza del ripieno…
La mia versione però è veloce e leggera, dal momento che non utilizzo nè uova nè burro nell’impasto di patate ed all’interno metto sempre qualche verdura in base alla
stagione: piselli in primavera, melanzane in estate, spinaci o broccoli in
autunno. L’aggiunta di formaggio e salumi lo rendono un piatto unico, versatile
anche come lunch box... ;) Anche la parte esterna, però, merita attenzione, un
gattò senza una crosticina croccante non avrebbe la stessa bontà…! Il trucco?
Utilizzate pangrattato ottenuto da pane di semola di grano duro.