Il termine esatto sarebbe gateau in francese ma io preferisco scriverlo come si pronuncia,
con quella doppia “t” e la “o” piena che fa presagire la ricchezza del ripieno…
La mia versione però è veloce e leggera, dal momento che non utilizzo nè uova nè burro nell’impasto di patate ed all’interno metto sempre qualche verdura in base alla
stagione: piselli in primavera, melanzane in estate, spinaci o broccoli in
autunno. L’aggiunta di formaggio e salumi lo rendono un piatto unico, versatile
anche come lunch box... ;) Anche la parte esterna, però, merita attenzione, un
gattò senza una crosticina croccante non avrebbe la stessa bontà…! Il trucco?
Utilizzate pangrattato ottenuto da pane di semola di grano duro.
Ingredienti
Patate 800 gr.
Spinaci 500 gr.
Provola fresca 100 gr.
Prosciutto cotto 100 gr.
Parmigiano reggiano 60 gr.
Pangrattato 4 cucchiai
Olio extra vergine di oliva 4 cucchiai
Noce moscata e pepe macinati al momento q.b.
Pepe macinato a piacere q.b.
Sale q.b.
Mondate gli spinaci, cuoceteli al vapore, conditeli a crudo
con un filo d’olio e teneteli da parte. Lavate
e lessate le patate in acqua salata per 40 minuti circa, sbucciatele ancora
calde e riducetele a purè con lo schiacciapatate. Aggiungete il parmigiano
reggiano grattugiato, la noce moscata, il sale e il pepe. Ungete una pirofila
di 24 cm. di diametro con un cucchiaio di olio e adagiate metà del composto. Unite
un po’ di parmigiano reggiano, la provola ed il prosciutto tagliati a dadini
agli spinaci e coprite il composto d patate con questa farcia. Ricoprite con il
resto del composto, cospargete la superficie il rimanente parmigiano
grattugiato, un filo d’olio ed altro pangrattato ed infornate a 200° per 20 minuti
circa e comunque fino a quando si sarà formata una bella crosticina dorata. Sfornate
il gattò e lasciate intiepidire per 5 minuti, prima di servirlo.
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