Chi ama il cibo come me sa che cucinare per qualcun altro può avere
diversi significati. Attraverso la preparazione e la condivisione di un piatto
si può voler esprimere, ad esempio, amicizia, affetto, seduzione, gratitudine,
oltre ad essere un ottimo modo per riappacificarsi o instaurare un’intesa. Non
a caso i migliori affari si fanno a tavola.. ;) La scelta dei cibi e delle
ricette rivela molto di noi, dei nostri gusti ma anche dei nostri sentimenti,
senza troppe parole.. Se poi l’altra persona viene coinvolta anch’essa nella
preparazione della pietanza che si consumerà insieme allora l’armonia sarà
completa…! :)
Gli arancini sono un classico della cucina siciliana. Qui la ricetta tradizionale
al ragù e un po’ di storia di questo piatto dalle origini antichissime. Per
quest’occasione, invece, ho preparato una versione al burro con besciamella,
piselli e capocollo di suino nero dei Nebrodi (oramai non ne posso più fare a
meno..) e un’altra con spinaci e provola affumicata.