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domenica 17 giugno 2012

Spaghetti con vongole e fiori di zucchina


Caldo fa caldo. Ma alla pastasciutta e alla pizza non rinuncio, come non posso fare a meno della mia tazza di thè a colazione! Uno dei miei metodi per stare a tavola anche in estate senza appesantirsi è mangiare un piatto unico che fornisca tutti i nutrienti in maniera equilibrata e ci faccia sentire leggeri. Gli spaghetti con le vongole, per me rigorosamente in bianco, sono un classico ma spesso bastano pochi accorgimenti per rendere questo semplice piatto davvero super.. ;) innanzitutto eliminate bene la sabbia che può essere contenuta all’interno dei gusci, lasciandole spurgare per almeno mezza giornata in acqua salata. E dopo la  cottura conservate il fondo, scoprite perché e vedrete la differenza! J

mercoledì 10 agosto 2011

Fiori di zucchina ripieni di scamorza, acciughe e basilico

 
Delicatissimi e solari accolgono morbidi ripieni per trasformarsi in golosi stuzzichini. Nella mia memoria gustativa solo legati al mio “periodo braidese”, quando ne cucinavo in gran quantità per amici e colleghi! : )  Le campagne delle Langhe sono infatti generose di questi boccioli commestibili, ma in questo periodo è possibile trovarne in abbondanza in tutti i mercati. Nella tradizione culinaria italiana, se non vengono semplicemente impastellati e fritti, esistono numerose ricette che prevedono una farcitura e a volta anche la cottura al forno: tra le farce quella classica, con mozzarella e acciughe, nella versione piemontese con manzo tritato e  salame cotto, ma anche con ricotta e patate, o con riso e verdure.

 
Per il loro sapore delicato ed aromatico, si prestano bene come ingrediente di risotti, frittate o decorazione di insalate. Io li preferisco ripieni nella versione classica, con la mozzarella filante avvolta dalla sapidità dell’acciuga. Per ottenere fiori perfetti sceglieteli ben aperti e sodi, come si presentano quelli freschi raccolti la mattina presto, e non troppo piccoli. Una volta colti vanno consumati al più presto; in attesa di prepararli conservateli immergendo i gambi in un vaso con dell’acqua oppure, se i gambi non sono abbastanza lunghi, in frigorifero. Inoltre, è bene lasciare sgocciolare la mozzarella almeno per un’ora, altrimenti il liquido oltre a provocare schizzi durante la frittura tende ad ammosciare anche la pastella di copertura. Per ovviare a questo inconveniente io l’ho sostituita con la scamorza affumicata ottenendo un ottimo risultato! ;)
Vi assicuro che una volta provati non ne potrete più fare a meno!