mercoledì 1 febbraio 2012

Polenta con broccoli, prosciutto cotto e toma di montagna

 
Continua a nevicare... Ho sempre avuto una visione romantica della neve, di coperta calda durante lunghi e oziosi pomeriggi invernali e di passeggiate mano nella mano sotto i fiocchi che cadono dal cielo.. questi pomeriggi sono lunghi, ma per niente oziosi, anzi.. Per la cena di stasera ho pensato di coccolarmi un po’con una calda polenta, dolce e cremosa come una pappa da bambini J
Il broccolo, tra l’altro è nel pieno della sua stagione e dà il meglio di sé proprio con queste temperature polari, mentre prosciutto e toma garantiscono il giusto apporto di proteine.
Un pasto completo, semplice e veloce, che ho preparato tra un’intervista e l’altra con alcuni grandi personaggi della gastronomia nazionale, di cui svelerò qualcosa in più nei prossimi post ... ;)

domenica 29 gennaio 2012

Spezzatino di manzo con funghi porcini, piselli e polenta

 
 
Nevica! Davvero tanto.. L’aria è fresca e pungente e i fiocchi vengono giù grandi e soffici come bambagia.. :) Cosa di meglio per riscaldare l’atmosfera che un caldo e robusto spezzatino di carne di manzo abbinato ad una fumante polenta? Questo tipo di preparazione richiede una cottura piuttosto lunga, tutto a vantaggio della bontà del risultato finale.  Io ho scelto dei bocconcini di razza piemontese, autoctona italiana, tenera e gustosissima da stufare in umido a fuoco lento con funghi porcini, piselli, carote e passata di pomodoro. Ad accompagnare la carne una dorata e morbida polenta di farina di mais, insaporita da burro di malga e parmigiano reggiano. Buona domenica! J

domenica 22 gennaio 2012

Strudel di mele, confettura di fichi e muesli croccante

 
Apfelstrudel è il nome originale di questo dolce tipico della gastronomia austriaca, letteralmente “spirale di mela”. È un dolce dagli ingredienti semplici ma non per questo poco gustoso, anzi.  Dopo i bagordi delle feste natalizie e prima di quelli legati al carnevale, inoltre, ben venga scegliere dei dolci meno complicati e calorici, ma comunque buonissimi..! ;) La pasta che avvolge il ripieno nella ricetta originale dev’essere tirata sottilissima e nella tradizione austriaca, ma anche in quella del Trentino Alto Adige, le massaie sono delle vere esperte nella sua preparazione!
Nella mia versione ho arricchito il ripieno di mele, uvetta e cannella con confettura extra di fichi siciliani e un trito di muesli con tante croccanti nocciole. Per l’involucro esterno ho usato la ricetta base della pasta per pie inglese, fatta solo di farina, burro, zucchero, vaniglia e acqua fredda. Come da tradizione, anche nel mio strudel non manca tanta profumatissima cannella :)

giovedì 19 gennaio 2012

Calendario 2012 di Sulemaniche!



È stato il primo contest a cui ho partecipato e la mia ricetta è arrivata tra le finaliste!J Che bella ed inaspettata sorpresa! Ringrazio le sorelle di sulemaniche.it e mia sorella che mi ha insegnato la ricetta della crostata di zucca, mandorle, canditi e amaretti che è stata selezionata tra le migliori e che è presente nel mese di luglio (il mio mese di nascita J ) del calendario che potete scaricare dal link in basso!

domenica 15 gennaio 2012

Mezze maniche al forno con cavolfiore, uvetta, pinoli e tuma

 
Pasta al forno, morbida e cremosa all’interno e con una croccante e gustosissima crosticina in superficie... buonissima! A questo tipo di preparazione si presta benissimo la pasta rigata e bucata, che contiene e trattiene il condimento. Il cavolfiore, tra l’altro, è un ortaggio molto versatile, depurativo e dal sapore delicato. Per essere sicuri della sua freschezza, sceglietelo con infiorescenze sode e compatte, di colore bianco e senza ammaccature, e con le foglie verdi attaccate alla base.
Insieme a pinoli, uvetta e tuma costituisce il condimento di una delle tante versioni di pasta ‘ncasciata tipica siciliana: l’etimologia deriverebbe sia da “cacio”, per l’abbondante uso di formaggio che avvolge la pasta, sia da “cassa” per il contenitore che accoglie la pasta prima di finire la sua  cottura in forno.
Io ne preparo sempre una porzione in più per il giorno dopo: basta scaldarla pochi minuti e il vostro pranzo da scrivania è pronto! J

giovedì 12 gennaio 2012

Calamari ripieni


Sono tra i molluschi che preferisco. Più pregiato dal totano, da cui si distingue per il colore, rosato con puntini rossi, e per la forma della coda, più affusolata, il calamaro ha carni gustosissime.
Se piccolo, detto calamaretto è ottimo fritto o lessato, se più grande si può gustare tagliato a rondelle in umido o, come nella mia ricetta, ripieno.
Facilissimo da pulire: basta tirare la testa in modo da separarla dal corpo e ripulire quest’ultimo all’interno, tirando la spina cartilaginea. Eliminate quindi il becco al centro dei tentacoli e gli occhi dalla testa.
Il ripieno è quello tipico della ricetta di tante farce siciliane: pangrattato, capperi, pomodorini Pachino e un filo di olio extra vergine di oliva.

domenica 8 gennaio 2012

Lasagne ricce con zucchine, pancetta di suino nero dei Nebrodi e ricotta infornata


Un'ultima giornata di festa da celebrare con un altro gustosissimo pranzo :)
Per l’occasione ho preparato un primo piatto davvero festoso, nato dall’incontro tra due grandi eccellenze:  le lasagne ricce di Garofalo con un golosissimo ripieno frutto dei prodotti dell’azienda La Fiumara di Mirto, pancetta di suino nero dei Nebrodi e ricotta morbida infornata.
Le carni di suino nero sono particolarmente aromatiche e saporite, grazie all’alimentazione naturale con cui sono allevati questi animali rustici, il cui habitat naturale è il parco naturale dei Nebrodi, nella zona nord orientale della Sicilia. Inoltre, le carni contengono altissimi livelli di acidi grassi insaturi e polinsaturi, importantissimi per la loro azione protettiva.
Tipica di questa zona anche la ricotta fresca infornata, che ho avuto la fortuna di assaggiare ancora caldissima, morbida e profumata di legna durante la mia ultima visita nell’azienda di Giacomo Ninone.
Il risultato finale, una sfoglia avvolgente il morbido ripieno di zucchine, ricotta e croccanti dadini di saporitissima pancetta! ;)
 

venerdì 6 gennaio 2012

Ciambelle della Befana


 
Morbide, profumate di limone e di vaniglia e golosissime, non devono mancare sulla tavola di questa festa! : ) La ricetta è semplice e veloce, giusto il tempo di impastare insieme i profumatissimi ingredienti e di attendere i tempi della lievitazione, prima della frittura, per garantire ciambelle gonfie e sofficissime!

giovedì 5 gennaio 2012

Casetta di pan di zenzero

Non ci crederete, ma preparare questo dolce è da sempre stato uno dei miei più grandi desideri … ;) Ci ho provato tante volte, disegnando le varie forme e ritagliandole, provando diverse ricette e preparazioni, ma il risultato non è mai stato soddisfacente … Finalmente quest’anno ci sono riuscita con lo stampo di silicone della silikomart e la ricetta di Luca Montersino! :)
Oltre ad essere veramente buonissima è stato molto divertente, e meno difficile del previsto, decorala nei dettagli con la glassa colorata. Io l’ho preparata la vigilia della Befana, come centro tavola e dessert per questa giornata di festa!
L’ho talmente desiderata ed è talmente bella che non credo riuscirò ad assaggiarla …! ;)
Con un’altra dose di impasto ho preparato anche dei biscotti di pan di zenzero, come ulteriore decorazione e colazione dei prossimi giorni … J

domenica 1 gennaio 2012

Stella di Capodanno


Per iniziare i festeggiamenti del nuovo anno cosa di meglio di una crostata beneaugurante a forma di stella, ripiena di morbida crema pasticcera e decorata con tanti rossi e scintillanti, simbolo di buona fortuna, chicchi di melograno? La preparazione è davvero semplice, ma vi assicuro di sicuro effetto.
Potete preparare la base di pasta frolla il giorno prima e il giorno in cui la servirete riempirla con la crema pasticcera e decorarla con il melograno e la granella di zucchero.
Buon anno nuovo! : )