Si fa presto a dire uovo… di
gallina, quaglia, struzzo, anatra ne esistono tante varietà, ognuna con le sue
caratteristiche che si prestano ad infinite ricette. Durante la mia breve parantesi
vegetariana, negli anni dell’università, ne consumavo in gran quantità,
addirittura in omelette per merenda….con ovvi effetti devastanti sui miei
livelli di colesterolo! Adesso ne mangio in media due a settimana, la quantità
ideale per assicurarsi tutti i nutrienti che contengono, dalle proteine alle
vitamine A, D ed E e del gruppo B insieme a calcio e ferro. Importantissimo,
però, sceglierle bene. Sul guscio, infatti, l’uovo ha impresso un codice che è una vera e propria carta d’identità che ci
permette di rintracciarne la provenienza e il tipo di allevamento, indicato
dalla prima cifra, da 0 a 3. Le uova da acquistare sono quelle con il numero 0 che
indica uova deposte da galline di allevamenti biologici che razzolano all'aperto
e sono nutrite con mangime biologico o al massimo 1 per uova da galline che
vivono all'aperto, anche se non in regime biologico. Questa ricetta è molto
semplice ma gustosissima e mette insieme tre ingredienti che secondo me creano
un abbinamento squisito: uova, funghi (va benissimo, anche meglio, un po’ di
tartufo… ;) e formaggio, in questo caso Parmigiano Reggiano Dop, in omaggio
solidale alla magnifica terra emiliana!