La salsedine addosso fino a sera, la sveglia presto per godersi la
spiaggia deserta, il tramonto tra le Eolie, i fichi appena colti mangiati per
strada, l’odore del pane caldo a notte fonda, il non riuscire a prendere sonno
per le troppe emozioni della giornata appena trascorsa e per quelle che,
speriamo, ci sorprenderanno ancora l’indomani, la pennichella a mezzogiorno e
alle tre del pomeriggio, la malvasia sul terrazzo dopo cena, l’affetto sincero
degli amici, la felicità in un panino al burro con la nutella “come quando eravamo bambine..”, il
pesce appena pescato tutti i giorni, le attese e le sorprese, la condivisione e l'empatia che profuma di racconti, l’abbraccio leale del sole, i battiti del
cuore a ritmo delle onde, il sale del mare e la sapidità del vino, il completo
abbandono e il “sono a mio agio” per
la prima volta dopo tanto, troppo, tempo…
La ricetta è solo un pretesto..
Farina di ceci 90 gr.
Farina tipo 1 40 gr.Zucchero di canna 40 gr.
Uvetta 1 cucchiaio
Olio 2 cucchiai
Acqua 60 gr.
Crema alla nocciola q.b.
Confettini q.b.
Tostate la farina di ceci in una
padella antiaderente per 10 minuti. Setacciatela e mescolatela con l’altro tipo di farina. Aggiungete lo
zucchero, l’uvetta e impastate aggiungendo l’olio e l’acqua fino ad ottenere un
impasto omogeneo. Lasciatelo riposare in frigo per un’ora. Stendetelo con un
mattarello e ricavate le forme che preferite con i tagliabiscotti. Infornate a 180° per 15
minuti. Decorate a piacimento con crema al cacao e confettini.
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