sabato 15 novembre 2014

La brioche della zia Terry con Le Gruyere DOP

Devo ammetterlo, sono stata una bambina ipercoccolata… ed ipernutrita, vivendo un’infanzia circondata da tanto affetto e da tanto buon cibo…! Mi svegliavo solleticata dall’aroma di vaniglia che avrei ritrovato nella ricca crema che mio papà preparava per colazione, stravedevo dalla felicità davanti ad un vassoio di arancini preparati da mia mamma, mi riconciliavo con il mondo dopo un pranzo dai nonni…
Tra le tante leccornie che custodisco nelle ricette del cuore c’era “la brioche della zia Terry”, una morbida e leggera pasta lievitata a base di farina, uova e margarina che racchiudeva un ghiottissimo ripieno di formaggio Gruyere DOP e salumi in un abbraccio di vellutata besciamelle… un piatto che nutriva il corpo e l’anima per la straordinaria bontà e la cura con cui veniva preparato. 
Con il naso schiacciato contro lo sportello del forno aspettavo di vedere la pasta superare il bordo della teglia fino a diventare lucida e dorata mentre il suo aroma si diffondeva per tutta la casa. Una volta estratta bisognava attendere qualche minuto prima di poterla tagliare e l’attesa aumentava l’acquolina… finalmente arrivava anche la mia porzione e potevo allora scoprire la golosa farcitura con il sapore inconfondibile di Le Gruyere DOP, dolce ed avvolgente… In verità, la versione originale di questa ricetta apparteneva a zia Tanina, un’altra donna che sapeva deliziarci, anche con i suoi piatti… Avevo pensato di modificare la ricetta, alleggerendola un po’, ma poi non me la sono sentita, pensando di fare un torto alle mie zie…In fondo, cosa sarebbe la felicità senza mamma e papà, nonni e zii che ci dimostrano il loro affetto anche a tavola…?!
Con questa ricetta partecipo al contest #noiCHEESEamo ideato da Formaggi dalla Svizzera e Peperoni e patate.

http://www.peperoniepatate.com/2014/09/noicheeseamo-il-3-contest-dei-formaggi.html
Ingredienti 

Per l’impasto:
Farina tipo 00 500 gr.
Uova 6
Latte 1 bicchiere
Margarina 250 gr.
Lievito di birra 50 gr.
Zucchero 2 cucchiaini
Sale 2 pizzichi

Per il ripieno:
Le Gruyere DOP 450 gr.
Speck a cubetti 150 gr.
Latte 500 ml.
Burro 50 gr.
Farina 40 gr.
Noce moscata q.b.
Sale q.b.
Iniziate dalla preparazione dell’impasto. Disponete in un’ampia ciotola la farina a fontana e formate un incavo al centro. Aggiungete il lievito sciolto nel latte intiepidito e la margarina ammorbidita ed iniziate a lavorare con un cucchiaio di legno. A questo punto, continuando a mescolare, unite una alla volta le uova intere, aspettando che il precedente uovo sia stato completamente amalgamato prima di aggiungere il successivo. Cospargete con il sale e con lo zucchero e continuate a lavorare il tutto per una buona mezz’ora, fino ad ottenere un impasto liscio . Coprite con un telo e lasciate riposare mentre preparate il ripieno. Fate fondere il burro a fuoco lento in un tegamino e aggiungete la farina mescolando con una frusta per evitare la formazione di grumi, quindi versate a filo il latte tiepido, continuando a mescolare per un minuto. Aggiustate di sale, profumate di noce moscata e lasciate intipedire. Tagliate Le Gruyere DOP e lo speck a dadini, aggiungeteli alla besciamelle ed amalgamate bene. Riprendete l’impasto della brioche. Imburrate una teglia circolare ad anello e rivestite il fondo con metà della pasta. Aggiungete il ripieno al centro e ricoprite con il resto dell’impasto. Infornate a 200° per 20 minuti.
 

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