Morbida e dolcissima polpa che diventa croccante a contatto con la griglia rovente, saporite erbe di campo dall’aroma piacevolmente amarognolo, deliziosa freschezza di limoni appena colti, seducenti note di vaniglia e scricchiolante base dalla mollica profumatissima. Vi presento la mia interpretazione per un gustosissimo piatto unico a base di mollusco cefalopode alias polpo!
Sono infinite le ricette regionali che vedono questo squisito ingrediente come protagonista di piatti invitanti e allo stesso tempo freschi e leggeri. Io lo consumo soprattutto in insalata, semplicemente lessato e accompagnato da una ricca varietà di verdure, in base alla stagione, come nella mia ricetta che trovate qui. Questa ricetta prevede qualche passaggio in più ma vi assicuro un grande piatto. Inoltre, qui ho utilizzato solo i tentacoli e il resto del pesce può essere utilizzato per un antipasto freddo. Vi ho convinti? Seguitemi in cucina!
Ingredienti per 4
Polpo 1 kg
Cime di rapa 300 gr.
Pane di semola di grano duro 4 fette
spesse
Olio extra vergine di oliva
Limone 1
Alloro 1 foglia
Aglio 2 spicchi
Sale e pepe q.b.
Sale alla vaniglia q.b.
Iniziate con la
preparazione del polpo. Pulitelo molto bene sotto l’acqua corrente, eliminate
gli occhi e il becco centrale sotto la testa ed eliminate eventuali tracce di
sabbia all’interno delle ventose. Per la cottura, io mi affido ad un metodo
super collaudato per ottenere un polpo perfettamente cotto e tenerissimo: portate
a bollore abbondante acqua in una pentola alta e stretta, tagliate a metà un
limone, aggiungete all’acqua il succo e le due parti del frutto e la foglia di
alloro. Quando l’acqua avrà raggiunto il bollore, tenete il polpo per la testa ed
immergetelo velocemente nell’acqua bollente per tre volte. Vedrete i tentacoli
arricciarsi come dopo una permanente! Lasciate quindi scivolare il polpo nell’acqua,
coprite la pentola e lasciate cuocere per 20 minuti. Spegnete il fuoco e lasciatelo
intiepidire nell’acqua di cottura per altri 20 minuti.
Nel frattempo dedicatevi
alle cime di rapa, mondatele e lessatele in poca acqua bollente leggermente
salata. Quando saranno tenere toglietele dall’acqua e lasciatele scolare molto
bene. Scaldate due cucchiai d’olio in una casseruola, aggiungete lo spicchio d’aglio
e unite le cime di rapa, fate insaporire a fiamma viva, salate e pepate,
mescolate e continuate a saltarle fino a quando saranno ben insaporite. Spegnete
il fuoco e tenetele da parte.
Prelevate adesso il polpo dall’acqua di cottura, tagliate i tentacoli, conditeli con sale, pepe e un filo d’olio e grigliateli su una piastra ben calda. Nel frattempo, ricavate da una pagnotta di grano duro 4 fette di circa 2 cm. di altezza, strofinatele con l’altro spicchio d’aglio, ungetele leggermente e grigliate anch’esse da entrambi. Adesso non vi resta che comporre il piatto: ponete il crostone al centro di un piatto, mettete sopra le cime di rapa in modo da formare un letto su cui adagerete i tentacoli di polpo grigliato. Profumate con zeste di limone, sale alla vaniglia e un filo d’olio e servite.
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