Crostata di frolla al limone con gelo di mango al tè verde

Cosa meglio di una fragrante crostata per iniziare la domenica? Lo so, con l’arrivo del caldo la voglia di accendere il forno non è alle stelle ma in questi giorni in Sicilia si può ancora godere di temperature piacevoli. 

E allora ho voluto ricercare nuova ispirazione negli ingredienti freschi che anticipano la voglia d’estate ed ho preparato una crostata con una farcitura che ha il sapore del sole e di fragranze mediterranee: il gusto rotondo e dolce del mango, ridotto in morbida gelatina e profumato di fresco tè verde, è racchiuso in una frolla dall'aroma vivace di limone. E in superficie, fiori e farfalle per creare una festosa decorazione. Vi ho convinti? Seguitemi in cucina!

Baci di dama tricolore ai tre crunch per la Festa della Repubblica

Buona Festa della Repubblica! Oggi ho voluto rendere omaggio al nostro tricolore creando dei baci di dama con i colori della bandiera italiana. 

Per ottenere l’effetto desiderato senza adoperare coloranti artificiali, ma solo ingredienti naturali, ho fatto tantissimi esperimenti ma alla fine sono stata soddisfatta del risultato! Per il colore verde ho utilizzato polvere di pistacchi, per il colore rosso doppio concentrato di pomodoro e paprica dolce, mentre per il bianco che li unisce gorgonzola dolce. 

Ma non è finita qui… tre colori, ma non solo, anche tre crunch: pistacchi, mandorle e noci, ciascuno racchiuso all’interno di un colore! Un ottimo antipasto ma stuzzicante anche come insolito fine pasto!

Cordon bleu al prosciutto e formaggio

Terza ricetta della tradizione culinaria francese per salutare il mese di maggio. Senza accorgermene ultimamente ho trovato tanta ispirazione nei nostri cugini d’oltralpe ed ho cucinato altrettante ricette, devo ammetterlo, una più buona dell’altra. 

Oggi vi propongo un classico che, sono sicura, tutti almeno una volta nella vita abbiamo consumato già pronto. Ma volete mettere la soddisfazione di preparare un succulento cordon bleu in casa, croccante all’esterno e fondente al cuore? Innanzitutto perché preparato con petto di pollo fresco e non con gli scarti della carne (basta chiedere al vostro macellaio di fiducia) ma anche perché ogni cosa preparata con le nostre mani di sicuro ha un sapore migliore! Pronti? Seguitemi in cucina!

Tarte tatin ai pomodori ripieni

Tondo, rosso, carnoso e profumato di terra e sole. È finalmente arrivata la stagione del pomodoro e dopo la crème brûlé, oggi vi propongo un’altra tradizionale ricetta francese, tipicamente dolce, reinventata in versione salata. Oggi si celebra anche la giornata mondiale della biodiversità, un patrimonio unico di cui disponiamo, purtroppo in costante perdita, il cui slogan 2021 è “siamo parte della soluzione”. 

Già perché le soluzioni per proteggere la ricchezza della nostra terra e dei nostri mari iniziano con la responsabilità individuale di ciascuno di noi, gesti semplici come consumare prodotti a chilometro zero e di stagione, evitare gli sprechi, rispettare e curare la natura. Io la celebro con questa ricetta ricca di profumi e sapori del mediterraneo, un gustoso piatto unico ideale per le prime giornate calde, magari da trascorrere all’aperto, finalmente in compagnia!

Crème brûlé alle fave

Dolci al palato, tenere al morso e di un bel colore verde brillante che sa di freschezza e bontà! Quando è stagione di fave cerco sempre di farne scorta, perché sembra che il periodo migliore per gustarle duri veramente un attimo! 

Sarà che io ne sono davvero ghiotta…le adoro in umido, insieme al finocchietto selvatico e come condimento di un formato di pasta corta per farne minestra, crude con un buon cacio, abbinate al salame nella pizza e come contorno con carciofi e piselli. 

Oggi però ho voluto creare una crema salata, ad imitazione della golosissima crème brûlé e, proprio come questa, caramellata in superficie! Un piatto squisito che vi consiglio come antipasto o come sfiziosissima portata in un saporito brunch!

Biscotti al cioccolato dal cuore fondente per la Festa della Mamma

Auguri a tutte le Mamme! Non è festa senza cioccolato e oggi ho preparato questa ricetta che conquisterà tutti gli amanti del cioccolato: una frolla con tanto burro per dei biscotti morbidissimi e profumati, con un cuore fondente e golosissimo, una vera tentazione! Il trucco è gustarli appena sfornati, quando l’interno è ancora caldo e cremoso. 

Per un risultato perfetto, io li ho preparati la sera prima, lasciati riposare in frigo tutta la notte ed infornati stamattina, per una colazione coi fiocchi? Pronti a conoscere ingredienti e procedimento? Seguitemi in cucina!

Crostata morbida con crema pasticcera al limone, frutti rossi e polvere di pistacchi

Buon 1° maggio! Oggi è anche il mio onomastico, quello del mio secondo nome Filly, sconosciuto ai più ma a me tanto caro. Per festeggiare ho preparato questa crostata davvero squisita, con una base morbida, quindi diversa dalla classica frolla ma che si presta benissimo ad essere farcita, senza la laboriosa procedura della cottura in bianco della frolla, per creare lo spazio al ripieno. 

Tutto quello che vi occorre è uno stampo da crostata con scanalature ai lati e con il centro rialzato e il risultato è assicurato. Io ho scelto di farcirla con una crema pasticcera profumata al limone, fragole, more e fragoline di bosco ma potete divertirvi con ciò che più appaga il vostro gusto. Auguri!

Pomodori tricolore ripieni di insalata russa

Festa della Liberazione, prime giornate di sole caldo all'aria aperta e voglia di cibi colorati, golosi e freschi! Il pomodoro è un ingrediente perfetto per creare piatti gradevoli alla vista e gustosissimi al palato ed in questo mese si possono trovare le prime anticipazioni di ortaggi già ricchi di sapore. Inoltre, se non bastasse la loro bontà, le innumerevoli proprietà benefiche di cui sono dotati basterebbero da sole a persuaderci a consumarli spesso. E allora eccovi un’idea facilissima - per l’occasione anche con i colori della nostra bandiera - e davvero sprint, per un antipasto vegetariano o un contorno da abbinare alla vostra grigliata e ottima anche per un picnic! 

Io ho scelto la varietà costoluta, dalla polpa carnosa - perfetta come contenitore - e con poca acqua, così da essere subito pronto per accogliere il ripieno, nella mia ricetta una ghiotta insalata russa ma potete divertirvi con gli ingredienti che più preferite. Buona Festa della Liberazione!

Lo scrigno per i segreti di Orazio

Golose praline di cioccolato fondente e nocciole ricoperte di polvere di cacao: sono i segreti di Orazio, una delle tante incantevoli creazioni di Vialetto che ho avuto la fortuna di apprezzare grazie alla mia partecipazione al concorso “Vinci la Pasqua in stile Vialetto”. 

Il premio sorprendentemente inaspettato ed immensamente gradito è stato una squisita fornitura del loro cioccolato e una pregiata illustrazione dell’artista Carolina Zuniga, raffigurante Orazio, il fratello minore del Fondatore della Famiglia Vialetto. 

Adoro inventare storie, anche in cucina, ed è stato davvero divertente trovare ispirazione in questo personaggio così stravagante. La didascalia sul retro della confezione recita: “Orazio, da fratello minore, non sopporta la fortuna del Fondatore ed è convinto che la bontà del cioccolato Vialetto dipenda solo da lui”. 

Ho immaginato, allora, che Orazio volesse mantenere segreta la sua creazione, aspettando il momento propizio per svelarne la straordinaria bontà. E così ho realizzato uno scrigno di pasta frolla alla nocciola, quest’ultima richiama il ripieno dei segreti di Orazio mentre la forma che ho dato al biscotto rappresenta un luogo ideale dove poter custodire la sua preziosa ricetta. 

Ho poi riempito la base di crema al pistacchio, per assonanza con la nocciola e con la mia Sicilia. E, infine, al centro un maestoso tartufo, abbracciato da una cornice di nocciole e pistacchi. Prossimamente altre ricette con protagonisti il Fondatore, Clotilde, Osvaldo, Adelina e Lady Vialetto!

Colombine salate al prosciutto crudo, provola dolce e mandorle

Non solo dolci golosità ma anche sfiziosi piatti salati portano tanta festa in tavola! Era da tempo che volevo provare la versione salata della classica colomba pasquale e finalmente quest’anno, complice una meravigliosa ricetta del mitico mugnaio Fulvio Marino e l’avere reso stabile nella mia cucina la planetaria dopo infiniti traslochi, ho preparato questa squisitezza dal risultato davvero eccezionale! 

Io adoro impastare a mano ma vi assicuro che in questo caso l’impastatrice fa la differenza! 

Come vi ho anticipato mi sono ispirata ad una ricetta di Fulvio Marino, apportando alcune variazioni nelle dosi, nel formato e negli ingredienti, optando per 4 colombine monoporzioni al posto dello stampo unico e scegliendo le mandorle al posto del pomodoro secco. 

La bellezza è che potete preparare questo soffice e profumatissimo lievitato non solo a Pasqua ma tutte le volte che ne avete voglia, basta solo cambiare formato. Pronti a scoprire questa ghiottoneria? Seguitemi in cucina!