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lunedì 30 maggio 2016

Una giornata di formazione, degustazione e premi all’Agnelli Cooking Lab


Frittura, rosolatura o scottatura. Quanti di noi prima di cimentarsi in una preparazione gastronomica si chiedono se stanno utilizzando il corretto strumento di cottura?


Sabato 28 maggio, insieme ad altri food blogger partecipanti al Contest “Pasta e Mozzarella Veggie Style” di LSDM e Pastificio dei Campi, presso Pentole Agnelli ho partecipato ad una giornata di formazione ed approfondimento sulle tecniche di cottura ed i materiali più idonei per ogni tipo di preparazione.



Accolti dall’industriale Baldassarre Agnelli e dal team aziendale, abbiamo potuto visitare il “Museo della Pentola”, un’interessante raccolta di reperti, storia e cultura, e lo stabilimento produttivo, un simbolo di eccellenza tutta italiana. 

Baldassarre Agnelli
 
 
A svelarci ogni segreto dei diversi materiali degli strumenti di cottura e del loro utilizzo più appropriato è stato lo chef Chicco Coria, durante un’intensa lezione presso il SAPS Agnelli Cooking Lab, il Centro di ricerca e formazione aziendale, dove si svolgono seminari formativi e corsi di aggiornamento professionale rivolti agli addetti ai lavori ma anche eventi dedicati ai food lovers.
La lezione dello chef Chicco Coria
“Ogni cottura vuole la sua pentola” è stato il leit motiv della lezione, insieme all’insegnamento fondamentale sull’importanza degli strumenti di cottura, in quanto alleati in cucina. A questo proposito Angelo Agnelli, figlio del titolare, ha stilato un vero e proprio manifesto (#nontoccatemilapadella) in cui vengono declinate le virtù della padella, insieme al principio “La tavola richiede un atto di fede da parte di chi cucina e “spadellare” è un atto di fede ma anche di grande cultura”.
Mozzarella di bufala campana Dop
Il risotto dello chef Coria

Dopo una corroborante pausa in cui non poteva mancare una degustazione di mozzarella di bufala campana Dop, abbiamo finalmente potuto mettere in pratica i preziosi insegnamenti dello chef mettendoci in gioco ai fornelli.
La mia carbonara verde

La mia parmigiana croccante
Con mia grande sorpresa ho scoperto durante le premiazioni di avere vinto per il secondo anno consecutivo il “Premio speciale Pentole Agnelli”, consistente in un tegame in alluminio firmato Agnelli con cui cimentarmi, stavolta con molte informazioni in più, in prossime gustose ricette!



domenica 14 dicembre 2014

Cannolo salato con crema di mozzarella di bufala campana Dop, gel di pomodoro, polvere di nero di seppia, sabbia di capperi croccanti e cucunci



“Pasta, Mozzarella e Pummarola. Un viaggio essenziale”, il contest de Le strade della Mozzarella e la mia seconda ricetta. Dopo aver giocato con un dolce, stavolta ho voluto reinterpretare un classico della pasticceria siciliana in chiave salata. Il tradizionale cannolo di ricotta diventa un croccante pacchero fritto, ripieno di crema di mozzarella di bufala campana Dop con la nota sferzante della polvere di nero di seppia e della sabbia di capperi al posto del cacao e del pistacchio, ingredienti che solitamente arricchiscono il dolce siciliano. Alla base un gel di pomodoro San Marzano DOP Agrigenus e per finire una spolverata di origano e cucunci di Salina, il frutto della pianta del cappero, dal sapore intenso e dalla consistenza carnosa, per equilibrare la sensazione fluida del pomodoro e quella vellutata della crema di mozzarella. 
Con questa ricetta partecipo al contest “Pasta Mozzarella e Pummarola. Un viaggio essenziale” organizzato da Le Strade dellaMozzarella.

http://www.lestradedellamozzarella.it/